26 gennaio 2012

Giovedì 26 Gennaio 2012

L'unico giorno della settimana in cui mi sveglio a casa mia, in camera mia e nel mio letto, è la Domenica mattina.

La Domenica mattina, è un giorno che di solito dedico alla pulizia del mio bazar, che sarebbe la mia camera.
Mi viene bene svegliarmi, mettere un po'di musica e ordinare. Parto ovviamente dal letto, che disfaccio solo il Sabato sera. Sprimaccio il cuscino, tiro su le coperte e metto sopra i miei mille cuscini e peluche, poi passo al pavimento che durante la settimana riempio di roba, e poi provo a fare le mie famose cernite di vestiti.


(Parte dei miei cuscini e peluche sul letto. La foto è vecchia, ma adesso ci sono una decina di cose e non solo quattro)

La mia camera è molto bambinesca e bimbominkiosa. Mi piacciono gli arredi minimal, ma non credo riuscirei a vivere in un posto semi vuoto. Devo riempire ogni spazio con qualcosa di colorato, che mi dia ricordi e mi infonda sensazioni positive. Ogni oggetto che occupa la mia stanza, ha dei ricordi, e capirete quindi quanto sia difficile per me liberarmene, sbarazzarmene o farne a meno che dir si voglia. Non sono di quelle che conservano scontrini e carte varie, attenzione. Conservo roba più sostanziosa purtroppo. Inoltre, trovo davvero difficile buttare via certe cose intatte o belle solo perchè "occupano spazio". Ad esempio, colleziono tazze delle varie città: alcune le ho comprate, altre mi sono state regalate (anche da voi amiche di blog ♥). In cucina, ne uso già due che prima tenevo in camera... non posso mica usare venti tazze per bare il latte solo la Domenica mattina, no?
Lo stesso dicasi per tutte le scatolette carine e i porta oggetti che ho accumulato negli anni. C'è la scatola verde in stile '70's dove stava un orologio Fossil di mia sorella, c'è quella a forma di uovo con mille luccichini colorati, ci sono le ciotoline di ceramica inglese che aveva comprato mio nonno, ci sono i bicchieroni che negli anni ho riempito di perline, di bottoni, di bulloni (faccio collezione di bulloni trovati per strada) e di ciottoli presi in Spagna.
E poi ci sono i libri. Centinaia di libri riempiono le mie tre librerie e le mensole di camera mia. Ho libri persino nei cassetti dell'armadio. E le riviste. E i fumetti.
Voi pensate che dopo le migliaia di euro spese tra fumetteria e libreria, io abbia intenzione di buttare qualcosa?
GIAMMAI!

E poi ci sono le bacheche sopra il letto che contengono si e no tre foto, e poi mille ritagli di giornale, cartoline, bigliettini... (il quadro copia di Girl at win di Lichtenstein l'ho fatto io ai tempi della scuola)


O i ricordi dell'infanzia come i Pluffotti che mio nonno mi regalò con tanto amore, facendomene trovare due a settimana con una sorta di caccia al tesoro


O l'Elvis che penzola dalla mensola che ho sopra il letto


La stessa mensola accoglie anche una cornice con un disegno fatto da Smith, il mio tatuatore nonchè fidanzato di mia cugina


Insomma, la mia stanza la amo e mi è difficile separmi da qualsiasi oggetto che la compone.

Oggi pomeriggio ho provato a sistemare alcuni cassettini, e ho riempito un sacchetto con orecchini, cerchietti, elastici, mollettine per capelli e roba così.
Ho buttato la prima rosa (marcia oramai) che mi regalò l'ex, degli orecchini con i sandaletti che mi portò un'amica da una zona balneare qua vicino, qualche braccialetto e qualche fiore finto che volevo usare per i capelli, dei lassativi oramai scaduti, delle creme colorate per il viso ormai scadute (giuro che da oggi i campioncini li userò sempre nel momento in cui li avrò tra le mani la prima volta) ... e sono ancora all'inizio.

Giuro che proverò a sbarazzarmi di più cose possibile.
Vorrei vendere qualcuno dei miei orologi, regalare a Gladis dei vestiti, disfarmi ancora di qualche borsa e iniziare a pensare seriamente cosa portare nella mia nuova vita che inizierà tra qualche mese.

Qualcuno ha consigli da darmi per scordarmi dei legami affettivi che mi legano a certi oggetti?

Ps: Forse prima o poi vi mostrerò anche la mia collezione di tazze, dat che ve ne ho parlato.

Pps: A fine febbraio avrò uno sgarro, anche se avevo detto che avrei sgarrato direttamente a Pasqua. E lo avrò il giorno dopo l'appuntamento con la dietista. Non combinerò danno con uno sgarro ogni due mesi, vero???

20 commenti:

Violet ha detto...

la stanza è bellissima! il muro rosa <3
il pony <3
i puffotti <3
sei anche brava a fare in modo che non si riempia tutto di polvere...
io ho un sacco di cose, di cui tante pucciose, però è tutto più accatastato e molto meno ordinato... non ho più spazio xD
per disfarsi degli affetti sono la persona meno indicata a suggerirti qualcosa, perchè difficilmente butto via qualcosa... però puoi sempre vendere qualcosa che non usi più, magari su ebay o altri siti, ci guadagni qualcosina con cui comprare cose che usi di più o che ti servono davvero :)

Neofanta ha detto...

Cavoli quanti giocattoli!! Avendo carenza cronica di spazio dai tempi delle superiori, certe cose le ho semplicemente fatte sparire al momento giusto. Per la bigiotteria e certi accessori, magari fai una scatola e dalla ad una cuginetta o ad un'amica che sta a contatto con delle bambine, così almeno li avranno loro. L'Elvis su sfondo rosa è bellissimo!!!
E perdonami, ma sono anche un po' curiosa circa i vestiti cui rinuncerai!!!!
Saluti, Neofanta

violanota ♠ ha detto...

oooooh, i pluffotti!!! li amavo, avevo l'unicorno e la foca <3

io ho rifatto camera mia di recente, quindi speravo di fare un bel po' di pulizia ed eliminare quasi tutto... risultato: è piena come prima! quasi ogni cosa è legata ad un ricordo, e poi anche io sono sommersa di libri e non so veramente più dove metterli.

violanota ♠ ha detto...

ah, visto che non so mai se rispondere ai commenti sotto al mio post o direttamente da voi... ti incollo quello che ho scritto di là :P

anche a me piacciono le matite, però l'effetto dell' eye-liner in gel mi piace da morire!! io lo applico con un pennello di quelli angolati, secondo me non è affatto difficile! basta farci un po' la mano.

per quanto riguarda la matita dentro l'occhio, a me non è mai capitato... ma ammetto che ogni tanto mi acceco con il mascara xD

Anonimo ha detto...

Anche io conservo tutto, ma a differenza tua conservo anche scontrini, bustine di zucchero vuote, bigliettini e tutto ciò che mi ricorda qualcosa di piacevole guardandolo. Non ti dico il caos.
Negli ultimi anni sono riuscita a mettere un pò d'ordine e a liberarmi di alcune cianfrusaglie però a mio avviso è un circolo vizioso, per chi come noi ama conservare ricordi: accumuli, riordini, riaccumuli, riordini e poi riaccumuli di nuovo. E l'ordine perfetto, maniacale, con ogni cosa al suo posto, è impossibile da ottenere. Io ho anche difficoltà a "spostarle" certe cose, pensa te.
BlackTea

Grimilde ha detto...

anche io quando stavo con i miei avevo una stanza con tante cose attaccate e piena di ricordi come fai tu :) anzi io ero una di quelle che conservava gli scontrini XD ma adesso non lo faccio più! cmq la tua stanza è molto carina :)

Irene Pazzaglia ha detto...

La tua stanza è bellissima, così piena di vita, di colore e di ricordi. sai che io da adolescente avevo trasformato la mia in una specie di pop art, disegnando e scrivendo sui muri e attaccando vari oggetti? Poi ho riverniciato tutto, dietro pressione del mio fidanzato che oggi è mio marito, e...me ne sono davvero pentita!Perchè allora quella stanza aveva un senso, mi rappresentava, parlava di me, adesso è asettica. Butta via meno roba possibile, poi te ne pentiresti, credimi.
Un bacio...e dai...vieni a fare quel gioco nel mio blog...ti avevo premiato!

Tsk ha detto...

Anch'io faccio molta fatica a disfarmi delle cose, proprio perchè - come te - trovo che abbiano un significato e ho paura che, buttando loro, finirei per scordarmi anche tutto quello che ne stava alla base.
Quindi soluzioni per staccarti dalle cose non ne ho... Anzi, ogni tanto penso che dovrei essere molto più buddista in questo! C;
Però la mia filosofia è usare scatole: nelle scatole metto tutto quello che al momento non ci sta nella mia camera (troppo vecchio, non più adatto alla me di ora, etc), e le scatole le metto prima sotto al letto, poi nello sgabuzzino, poi in cantina: le allontano per gradi, ma so che saranno sempre lì, pronte per me.
Così ogni tanto mi faccio un giro nella mia vita raccontata dagli oggetti, e ricordo cose che pensavo di aver dimenticato.
E quando non le ricordo mi intristisco un po'.

Elisa ha detto...

Penso che il tuo problema dell'accumulo sia comune a molti di noi... La mia camera è un casino e nonostante io abbia negli anni buttato quintali di cose e cianfrusaglie e ricordi diventati disinteressanti, ogni mese se ne accumulano altri, e questi appaiono ovviamente preziosissimi e assolutamente affettivi.. Pensa che tengo vestiti che non metto mai solo perché una volta, magari mesi e mesi fa, il mio ragazzo mi ha detto che quella certa cosa mi stava bene... Noi sentimentali! L'unico consiglio che ti do, è che esclusi i ricordi famigliari, e quelli attuali, la roba di ex o simili può tranquillamente finire nella spazzatura...! Baci!

Anonimo ha detto...

La mia stanza credo sia lo speculare contrario della tua. LULZ
Pareti ottanio, mobili bianchi,contenuto minimalissimo (tolto i miei millemila peluche, che però sono ficcati in cima alla libreria, e i libri, che, vabbè, la mia camera è più pensata per contenere loro che per ospitare me :3).

Io morirei a vivere circondata di ricordi... Dopo che il "momento" è passato, nella mia testa diventa in automatico "cianfrusaglia".
Io getto via (non restituisco eh, GETTO/REGALO)anche i doni degli ex.

Mia madre però è come te.
Ed ha 58 anni, ti lascio immaginare quanta ne ha accumulata. -.-

Sluggard

Anonimo ha detto...

Dato che acune di loro commentano qui regolarmente e tu rispondi sempre gentilmente, ti volevo dire che sul sito le vipere si commenta la tua nullafacenza e la tua presunta sporcizia.
Scusami se mi sono permessa ma non sopporto la gente che giudica.

bunnicola ha detto...

bella camera. prima di viere per conto mio la mia camera a casa dei miei era simile alla tua. poi di punto in bianco ho decio di fare pulizia: molte cose le ho inscatolate e tenute ancora in camera per un po' temendo che mi sarebbero mancate, dopo un paio di mesi ho visto che non mi mancavano e dopo aver fatto una foto alle cose a cui tenevo di più le ho vendute o regalate. quando si è pronti si decide di fare piazza pulita :-)

Theallamenta ha detto...

Io se decido che è tempo di buttare via qualcosa, perchè magari occupa spazio e davvero non lo uso più e il suo tempo è passato, in genere faccio una foto, e poi attacco sul quaderno e scrivo che cosa era e a cosa era legato. Così non me lo dimentico, è un modo per averlo comunque con me, ma in modo più discreto e forse anche più intimo :)

Cupcakes ha detto...

Ragazze mie, per fortuna non sono sola e ci capiamo in molte! L'accumulo di roba inutile ma sentimentalmente importante non è una cosa che capita solo a me allora!

Violanota, i commenti li leggo sul tuo blog, non c'è bisogno di rispondere anche qui =)

Anonimo 14:46, non sono riuscita a trovare l'articolo di cui parli. L'avranno cancellato? Mi avranno bloccata?
BOH!

TheAllaMenta, l'idea delle foto mi piace un sacco e ti ringrazio per avermela messa in testa! farò così, quando avrò davanti qualcosa che so che non uso più ma che trovo carina =)

Anonimo ha detto...

Prima ero così anche io poi ho capito che accumulare mi fa male e ogni tot prendo e butto via vagonate di roba.
Comunque i giochi li ho tutti inscatolati e messi da parte tranne i peluche che, oltre a riempire la mia ex cameretta, ora sono sparsi per il salotto (si continuo a comprarli da sposata, li colleziono ^^)
Già questo aiuterebbe a fare spazio.

Alla fine ho capito che è veramente inutile legarsi ad oggetti materiali. Prima impazzivo anche solo se spostavo qualcosa o qualche oggetto si rovinava ecc, credo facesse parte della mia insicurezza e della paura dei cambiamenti. Poi all'improvviso ho preso atto che degli oggetti non me ne frega una fuffa se non ho l'affetto delle persone che contano. (per capirlo ci sono voluti 28 ani quindi c'è sempre tempo)

Carolina

P.S (ormai mi fismo così oppure C. ma sono sempre Cherrygrrl... anche se forse dovrei specificarlo perchè mi pare di aver visto tra i commentatori qualcun'altro col mio stesso nome)

P.P:S. Ho scritto un papiello... scusaaaaaaa!!!

Anonimo ha detto...

Non credo che "le vipere" abbiano scritto un post su di te, probabilmente Anonimo 14:46 intendeva dire che ne parlano nei commenti...

Hyatt

Cupcakes ha detto...

Caro, (di solito ho sempre pensato che Caro fossi tu, o Carolina... con la C. ci ho pensato in base a cosa c'era scritto nel commento invece!), quindi c'è ancora speranza per me! Anche perchè quando mi trasferirò non potrò portare neanche un decimo di ciò che ho adesso in camera!

Hyatt, grazie per la delucidazione, ho trovato i commenti in questione!

Ich stehe zwischen zwei Welten, bin in keiner daheim... ha detto...

Anch'io ero così! Non buttavo niente, poi quando mi sono trasferita all'estero ho dovuto per forza di cose scegliere cosa portare con me e ho optato per i miei amati libri (e qualche oggetto a cui sono particolarmente affezionata). Credimi, se ti affezioni a tutto, sarà difficile scegliere, ma a Londra accumulerai altri oggetti pieni di ricordi piacevoli! :)
Sara

Ladra di Caramelle ha detto...

difficilissimo separarsi dalle proprie cose, io conservo quintali di chincaglierie inutili...
il segreto è seminarli: un po' nella casa dei genitori, un po' in cantina, un po' nella propria casa, e così via :)))

Federica ha detto...

niente ,volevo solo dirti che mi piace da impazzire elvis che penzola sul letto e poi che il disegno si proprio quel disegno della ragazza con la zebra per puro caso è la mia immagine di sfondo su twitter da quando mi sono iscritta (ho trovato la foto originale) tanto che il mio nome su twit è Zebraapois (nel caso ti vorresti riscrivere sarei contentissima) Ciao.