21 marzo 2012

Mercoledì 21 Marzo 2012


- Questo è il centesimo post di questo blog, yuppy!

- Oggi è il primo giorno di Primavera, anche se quest'anno in teoria è iniziata ieri, l'equinozio e bla bla bla. E si sente! Ieri sera, non ho sentito l'irrefrenabile voglia di avvolgere le coperte fin sopra la testa, e stamattina sono uscita senza giacca. Certo, la sera fa fresco, anche freddo direi, ma la Primavera è arrivata e le prime avvisaglie ci sono già state

- è un periodo di merda. Sono in folle ansia per il mio futuro: partenza, operazione agli occhi, dimagrimento, lavoro, parlare una nuova lingua, mettermi alla prova. Non sono la persona più negativa del mondo, ma mi è facile pensare che non ci riuscirò mai. Tentar non nuoce, e io devo assolutamente tentare

- Mia nonna, ogni volta che sa che sgarro (diciamo che in questo periodo sarebbe più facile vedermi mangiare biscotti piuttosto che insalate, ma vabbè), inizia a sciorinare insulti rivolti a me, il mio grasso, il fatto che le mie amiche mi odiano perchè non mi danno un calcio in bocca quando mi vedono azzannare qualcosa o il fatto che Daniele si fidanzerà con una magra perchè io faccio schifo e sono grassa. Che bell'ambiente in cui vivere quando si segue una dieta, eh? Difatti non la sto seguendo, anche se continuo a tenere d'occhio il peso. Ci manca solo che riacquisto chili e poi posso davvero buttarmi dal balcone

- Grazie alla mia psicoterapeuta, ho capito che io mi autoannullo ed autoannullo la mia mente ed i miei pensieri con un + 1 - 1 = 0.

Che bel cagnolino = Morirà
Che frase divertente = Moriremo tutti
Quella coppia è molto romantica = Ma moriranno anche loro
Voglio stare tremila ore al pc ma devo staccare = Vado a mangiare per compensare la dipendenza dal web
Ho mangiato troppo ieri = Oggi compenso senza pane né olio

E via discorrendo...

Sì, io l'ho capito, ma come faccio adesso a cambiare modo di vivere e pensare?

- Ho già scritto di non essere tanto normale. Non è il caso di ribadirlo ulteriormente

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti capisco benissimo per quanto riguarda queste ansie e non è bello sentirsi dire determinate cose: però vedi,io x mia esperienza ti posso dire che tante volte la paura del fallimento può portare ad anticipare il fallimento stesso e ad auto-sabotarsi. Il futuro,il cambiamento,mettono ansia...ma tu sii forte e domina le tue emozioni negative.
Troveremo tutti il nostro "posto nel mondo"..bisogna avere coraggio.

La Lau ha detto...

io ti lascio un cuoricino <3

così, perché questo post mi è piaciuto :-)

Anonimo ha detto...

Dal blog di tua sorella:
"Un po' come mia sorella che, mentre a vent'anni stava con il suo primo ragazzo, diceva bellamente di fronte ad amiche single: "Be' certo, se io a quest'età non avessi un ragazzo mi sentirei una merda".

Sei proprio una bella persona...

Anonimo ha detto...

dici, "come faccio a cambiare modo di vivere e pensare?"
semplice, cambi iniziando a rivoluzionare le tue abitudini, di sicuro è più facile che stare fermi a ripetersi "devo cambiare".
devi fare il percorso inverso semplicemente.
direi che le cose che ti riempiono di paura sono proprio quelle che possono darti la spinta per essere finalmente come tu ti vuoi. personalmente ti suggerisco di viverti il momento di evoluzione che stai vivendo appieno,dovrebbe essere una cosa eccitante e nuova, è la cosa che vuoi da tempo e si sta realizzando. non pensare "oddio sbaglierò" perché stai pure sicura che non andrà tutto al 100% come ti aspettavi, garantito al limone. è la vita. è piena di zone grigie e piccoli fallimenti, quando li si accetta e si cerca di renderli meno insopportabili o meglio di usarli per imparare secondo me si vive meglio.
ci sono state tante cose che ho fatto e avrei voluto fare meglio, o in un altro momento, con un altra persona o non fare del tutto, ma alla fine penso che tutto ciò sia normale e pure sano.
il mio erasmus non è andato proprio come mi aspettavo sul piano accademico, ma ho comunque ricevuto cose che non avrei mai immaginato di trovare là, che hanno contribuito a rendermi migliore, più "adulta".

vedi, poi se vai a vedere nel mio profilo facebook nel campo citazioni c'è una bellissima frase, No pain means no gain, ovvero traducendo molto liberamente "senza sudore non si ottiene nulla". io penso che sia vero. a volte ci sono cose che scopriamo che non ci interessano così tanto, che sono troppo difficili e non sono nemmeno il nostro sogno, ma ci autoconvinciamo che siano importanti solo perché le persone intorno a noi ci vedrebbero realizzati solo così. e poi ci sono le cose che vogliamo noi, ma il problema è che spesso per averle dobbiamo uscire fuori dalla nostra "confort zone" e tentare l'ignoto (se serve anche sbattere il muso contro la realtà delle cose).
io ti vedo sulla strada giusta, non ti devi scoraggiare proprio ora. hai tutte le carte per provarci e trarre da questa nuova avventura inglese fino all'ultima goccia di esperienza, da tutte le cose positive e negative che potranno capitare.

coraggio,dai patpat

DDRD

Anonimo ha detto...

L'ansia e' assolutamente normale, e quoto il commento sopra: no pain no gain, sicuramente ci saranno dei momenti a Londra in cui dirai "me ne torno a casa ORA" o ti troverai a piagnucolare, ma e' normale, e bisogna sempre ricordare che certi attimi di tristezza non vanno collegati al posto in cui si e', e che probabilmente li avresti avuti anche stando a casa.
Io come avevo scritto sono a Hong Kong da un anno, e sai quanto volte mi sono detta "prendo l'aereo e ciao" (e considera che tu in un paio di ore sei a casa se ti scoppia la malinconia)eppure sono qui, felice, a volte stanca, ma felice!
Coraggio, e forza con la dieta!!!
Veronica

RamyRamy ha detto...

mammamia cup... mi dispiace molto che tua nonna ti faccia sentir così, nonostante il bene che indubbiamente vi vorrete... per l'autostima è un calcio in bocca. io ho vissuto la stessa cosa da piccola e l'insicurezza credo ormai di non riuscire più ad eliminarla...

Anonimo ha detto...

Certo che è brutto che una nonna dica certe cose....cavolo ti fai il mazzo tanto per lei ed così ti ringrazia, insultandoti perchè sei in un periodo no con la dieta. capisco che molte persone anziane sono ignoranti, chiuse e dicono tutto ciò che pensano fregandosene però cavolo, tu ti sacrifichi per lei da un sacco di tempo e tutto quello che ti sa dire è che sei una grassona e che il tuo fidanzato ti lascerà per una più magra. Io sarò una merda ambulante però credimi, nonna o non nonna, legame di sangue o non, col cazzo che dormirei tutte le notti a casa sua..rimarrebbe sempre mia nonna ok, ma non mi farei il culo per lei visto che mi tratta a pesci in faccia (e per una cosa come i chili di troppo...manco fossi una delinquente eroinomane che ruba in casa).lysa

Anonimo ha detto...

Cup, credo che obbligarsi a cambiare modo di pensare sia impossibile.
E' come obbligarsi a non avere sete (puoi non bere, ma non forzarti a non sentirne la necessità).

Puoi però capire cos'è che ti causa disagio e cercare di fare un passo in più.
Alias:
Che bel cagnolino = Morirà = Ma ora è un bel cagnolino e quello che succederà dopo non cambia la realtà di adesso.

Non si può scegliere di essere persone leggere (e con questo termine non intendo "stupide" in contrapposizione a una fantomatica intelligenza), ma si può far andare oltre la nostra riflessione sul mondo che ci circonda, tentando di arrivare a un fantomatico equilibrio che ci faccia accettare le cose che non possiamo cambiare (in modo tale da poterci concentrare sul modificabile).

Voler pensare che il cane non morirà non è un passo avanti (secondo me), ma uno indietro (cioè voler tornare ad uno stato di inconsapevolezza della fine delle cose che vivono).

Però, ad esempio, potresti pensare che il tuo regime alimentare (o la tua anarchia, a seconda dei periodi) è sicuramente un bello spintone in avanti verso quella fine della quale hai così paura.

Sluggard

Anonimo ha detto...

Dai resistiiiii e riprendi la dieta, sta andando benissimo dai!!!

lauretta ha detto...

Quoto Sluggard su tutta la linea.
Le ansie si affrontano e -forse-superano cercando un approccio alternativo al nostro modo di essere.
Non devi cambiare, vai bene così ed inoltre non è possibile; devi ancora evolvere per tante cose. Siamo tutti in continua evoluzione e va bene così :)

Anonimo ha detto...

sluggard e lauretta, ma che cavolo dite???? non è questione di avere un certo modo di pensare, è questione che lei ha un problema, eccome se cel'ha!!! vedere un cane carino e pensare subito "tanto quel cane morirà" vi sembra un semplice modo di pensare e di essere?? no!! è un problema che va risolto!!! non fate sti discorsetti da quattro soldi che certe cose non possono cambiare. i problemi vanno affrontati, non aggirati!! e cambiare si può eccome!!!

Cupcakes ha detto...

Anonimo 20:52, se è per questo, a 15 anni ero tirchia da far paura e a 16 dicevo che chi faceva sesso al primo appuntamento era una persona senza valori.
Per fortuna si cresce e si cambia con le esperienze =)

DDRD e Veronica, grazie mille per le vostre parole.
Mancano più di sei mesi alla partenza, e sto già male. Mi verrà forse un esaurimento nervoso quando la data sarà ancora più vicina?
La verità è che sì, la dieta va, i progetti inglesi vanno, la piscina va, le visite per l'operazione vanno... ma posso e devo fare di più, accettando anche il fatto che ci possono essere delle fasi di stop o delle paure difficili da domare.
Ho avuto il coraggio di mettere finalmente le mie scelte al primo posto, deludendo i miei familiari, , e allo stesso tempo so che posso fare ancora di più, anche prima che si realizzino tutti i miei sogni.
E quindi tutto sta nel trovare un altro po' di coraggio per far sì che tutto vada avanti, anche se non proprio perfettamente. Andare avanti, seppur con difficoltà, è il mio obbiettivo adesso.

Lysa, non mi sento di accusare ferocemente mia nonna. Non la difendo solo perchè è anziana e ha una mentalità diversa dalla mia, ma neanche l'accuso. Ricordo discussioni simili da sempre, quindi non è la vecchiaia che le ha cambiato il pensiero.
Non si rende conto che il vivere solo di apparenze non è una cosa fattibile a lungo andare, e quindi crede che bellezza sia uguale a magrezza e che tutto il resto sia nulla.
Mia nonna e mia mamma mi hanno cresciuta con questa storia della magrezza (ma hanno problemi di peso tutte e due), dei rapporti inesistenti, delle amiche che non sono amiche e che sono invidiose, dei ragazzi che vogliono solo portarti a letto e cose simili. Io ho reagito circondandomi di amici e conoscenti, parlando a più non posso di me senza avere segreti e via discorrendo, ma qualcusa me l'avranno trasmessa per forza, difatti adesso ho un pessimo rapporto col cibo.
L'andare a dormire da mia nonna, non significa mica che debba per forza trattarmi con i guanti! Anche io ho un caratterino difficile, e indipendentemente dall'essere stata l'unica che abbia accettato di vivere da lei, credo sia normale avere degli scontri, anche feroci, se si hanno idee diverse =)

Sluggard e Laura, ed anche ultimo Anonimo: non voglio fingere che non esista la morte o che i problemi non esistano, voglio solo vivere il presente senza pensare per forza alle tragedie future. Io penso che il cane è bello e me lo spupazzo tutto, non è che mi allontano perchè penso che morirà. Però non è normale che mentre si fa una cosa bella e semplice come spupazzare un cane, si pensi che quel cane poi morirà.
Io non voglio vivere per sempre con questi pensieri =(

Anonimo ha detto...

mia madre mi ha rotto le palle per tutta la mia preadolescenza ed adolescenza dicendomi che ero grassa, anche se io non ho mai superato la soglia del sovrappeso, figuriamoci dell'obesità. Ok non ero un fuscello, ma c'erano "amiche" più grasse di me che si godevano la vita, i vestiti, i fidanzati, a differenza mia che ancora oggi ho delle turbe. Non voglio incolpare totalmente lei, ma se mai avrò una figlia mai sarò così dura, piuttosto cercherò di parlarle e di cucinarle pasti sani, piuttosto che farla rimenere di merda con le parole per poi cucinarle i sofficini. fuck my life.
Comunque siamo in due con la dieta...periodo di merda, sarà la primavera che ci mette fame?
BlackTea