21 maggio 2013

Martedì 21 Maggio 2013

Tutta questa storia dell'indipendenza mi fa sentire veramente LIBERA.

Io sono libera di fare ciò che voglio, di vivermi la mia vita come meglio credo e senza dover dare conto a nessuno.

Sono una persona adulta.

Mi arrangio come posso.

Voglio fare tardi?
Ok.
Voglio spendere metà stipendio per comprare una borsa?
Ok.
Voglio uscire, tornare alle 5 del mattino e svegliarmi un'ora dopo per andare a lavoro?
Ok.

Da quando non vivo con i miei genitori, ma anche da quando non c'è più Daniele, sento di avere in pugno la mia vita.

é MIA.

è una sensazione veramente bellissima.

Non ho mai accettatto l'aiuto economico da parte di nessuno da quando sono qui, anche se avrei potuto farlo.
Mi piace sapere che io gestisco le mie finanze, che io gestisco il mio tempo e che io, me medesima, devo cavarmela da sola giorno per giorno.

Lavorare mi sfianca parecchio e sono davvero stanca al quarto o quinto giorno, però guadagno denaro e mi automantengo e mi sento soddisfatta e mi sento felice.

Devo solo capire come organizzare i miei tempi, il mio sonno, le mie ore di veglia e il mio corpo e poi sono a posto.
Eh, hai detto niente...

Buona giornata!

.

59 commenti:

Annalisa Babysan Laterza ha detto...

Hai perfettamente ragione!!! Brava!
Vedrai che ce la farai!!!

In bocca al lupo!

Anonimo ha detto...

ahahahahhaha e poi.... saresti a posto?? obesa, con la schiena e le gambe a pezzi per il tuo peso, fisicamente conciata come una vecchia, disturbata dal punto di vista alimentare, piena zeppa di problemi psicologici e relazionali??? ti senti soddisfatta perché ti sei trovata un lavoretto da cameriera a londra e vivi in una stanza in affitto???? ahahahahaahah che illusa che sei, ma a volte forse è meglio vivere nell'illusione, almeno per qualche mese stai tranquilla. E poi scusa fino a 2 post fa piangevi pregando che daniele tornasse e ora lo fai passare per la zavorra di turno con il quale non potevi fare niente?? ennesima dimostrazione di quanto tu sia incoerente e disturbata. goditi questo momento di positività, visto che ne seguiranno altri mille di sconforto (dato che l'unico aiuto di cui avresti bisogno ti ostini a non chiederlo.... altro che lavoretto e stanzetta e fare le cinque del mattino quando vuoi...che conquista quest'ultima comunque, ti meriti un applausone).

Unknown ha detto...

Finalmenteeeeee! Brava brava brava!

Anonimo ha detto...

ahahahha ma perché a catania pur vivendo con i tuoi non eri libera di uscire? fammi indovinare.....ti cucinava tutto mammà e non ti lavavi nemmeno le mutande!!! e ci credo che ora ti sembra di fare chissà che, quando in realtà non fai assolutamente nulla, se non fare un lavoretto che non impegna la testa x pagare la stanza in affitto. e la tua incoerenza con daniele è scandalosa, ma mica ti volevi sposare e mettere su famiglia?? hai bisogno di aiuto, ecco cosa, altro che fare le ore piccole!! non è cambiato nulla, se non che ora spendi i tuoi soldi in cianfrusaglie e non quelli dei tuoi, visto che a catania per quanto tu possa inventarti non avevi mai lavorato....è già qualcosa (ma io li terrei da parte piuttosto, o tra qualche mese ti risentiremo lamentarti che sarai eternamente una poveraccia senza fissa dimora)

Anonimo ha detto...

apperò, il tuo lavoro deve essere davvero impegnativo se riesci a tornare alle 5 e un'ora dopo andare a lavorare.....le tue finanze non so quanto le sai gestire viste tutte le cianfrusaglie che ancora compri e così tutto il resto: sai pulire come si deve, cucinare, mettere da parte soldi? oppure lavori e paghi l'affitto di una stanza e ti senti figa perché puoi uscire senza dire niente a nessuno? perché essere indipendenti non è solo questo. e poi poraccio daniele, si vede quanto ci tenevi se ora sei felice di uscire e strafare senza di lui: una persona che in coppia è veramente felice non si sente soffocata. sì è capito benissimo che fintanto ti sentivi una merdacchia insoddisfatta stare con qualcuno ti faceva comodo, ora che ti senti indipendente daniele può pure andarsene a quel paese. chissà se alla prossima crisi ti metterai a rimpiangerlo ancora.

Cupcakes ha detto...

Io e Daniele non andavamo d'accordo da ANNI, non dalla convivenza in poi.
E non dico che non mi manchi ma solo che essere sola ovviamente mi spinge a concentrarmi su altro, a pensare ad altro e a muovermi diversamente.

Metto soldi da parte nonostante lo shopping. Lo facevo a Catania e lo faccio anche adesso. Nel mio conto inglese ho raccolto già una cifra che mi permetterebbe di campare dignitosamente un paio di mesi qualora dovessi restare in mezzo a una strada.

Non ho mai fatto le cinque da quando sto qui, perchè prendete tutto alla lettera? Era per dire che posso tranquillamente fare l'orario che desidero senza problemi. E sì, lo facevo anche a Catania ma qui ho anche un lavoro e non di rado ho dormito solo tre o quattro ore.
E, giusto per dirvelo, esistono i giorni liberi, quindi ci si puó affaticare al lavoro e allo stesso tempo fare le ore piccole.

Anonimo ha detto...

Le priorità a casa mio sono mettersi a posto la salute e la testa.... Se queste due cose non ci sono, il resto conta poco e niente.

RamyRamy ha detto...

finalmente!!!! :-))))))

Ellee ha detto...

Sono contentissima, sapevo che le cose sarebbe andate sempre meglio!!

Anonimo ha detto...

Le novità sono belle e fanno sentire bene tutti, ma una volta passata questa sensazione (perché passerà, ti abituerai) cosa ti rimarrà? Ok, è bene pensare uno a uno step alla volta ma come giustamente altri ti hanno detto tu hai parecchi problemini da risolvere.... Il peso.... E l'instabilità emotiva presente in tutto il tuo Blog da sempre.. Risolvere questi problemi sarebbe una vera conquista. Vivere soli e fare un lavoretto invece che cazzeggiare tutto il giorno è il meno.

Anonimo ha detto...

ti capisco - non e' cattiveria verso chi ci ama e vive con noi, ma e' l'ebbrezza di decidere sul momento di scendere una fermata prima e fare una passeggiata, di aggiungere peperoncino nella pasta senza chiedere a nessuno 'ti va?', di non dover chiamare nessuno se ritardi per cena. E' la liberta' di essere totalmente padrona del tuo tempo. E' fantastica (poi dopo qualche anno ti viene a noia, ma dopo qualche anno di relazione ti manca!)
Gio (UK)

Patalice ha detto...

hai davvero "la situazione ideale" o forse no....
non per altro ma a me l'idea di rendere conto è sempre piaciuto moltissssssimo

Anonimo ha detto...

Una che il giorno prima si vuole sposare e quello dopo sbandiera felice l'indipendenza e le ore piccole. Signori, chiamasi coerenza!

Unknown ha detto...

Io sono tanto contenta per te <3
e spero anche io di provare la stessa sensazione un giorno!
:*

Anonimo ha detto...

Tanto se finisci in mezzo ad una strada spendendo anche quei pochi soldi che riesci a mettere da parte tornerai con la coda tra le gambe dai tuoi, perché sai che qualcuno che ti mantiene ci sarà in ogni caso. È quando non si hanno certezze dietro che bisogna prendere decisioni con più accortezza, e quando si decide di rendersi indipendenti bisogna pensarci ben bene perché non si torna indietro, non si può partire alla cazzo senza sapere la lingua ne niente. E quando finalmente ci si decide è lì che sta il vero coraggio e la vera indipendenza. In te non vedo niente di tutto ciò :stai solo soddisfando un capriccio, perché te lo puoi permettere.

Chicapink ha detto...

Io sono drogata di sensazione di indipendenza. Quindi ti capisco benissimo. I commenti qui peggiorano sempre, eh? Vabbè!
Ti lascio un abbraccio!
Chicapink

Anonimo ha detto...

Brava tesora...BRAVA! HUgs

Sheherazade ha detto...

Perché tanta gente non sopporta questa ragazza? non sarà perfetta, ma chi di noi lo è? Vivo in Inghilterra anche io e come lei mi mantengo da sola facendo l'insegnante di fisica. Non è facile lasciare la famiglia e gli amici, trasferirsi in un posto nuovo, dove non si conosce nessuno; parlare tutto il giorno in una lingua che, per quanto la si possa conoscere, non sarà mai la propria, è quanto mai stancante. Neanche io mi trovo d'accordo con tutto quello che scrive, a volte forse è un poco naive, ma la sua onestà e la sua voglia di crescere non mi sembrano negative, anzi. Un grande augurio per la tua vita in Uk, Giuliana! Ci vuole tanto impegno e tanta pazienza, ma ti vedo determinata!

Anonimo ha detto...

Brava ti invidio! io al momento non posso nemmeno decidere a che ora mangiare...la ruota gira per tutti adesso puoi gustarti la tua indipendenza, domani potrai condividerla con chi ti pare e piace e anche se la gente( prob. sempre la stessa persona) cerca di smontarti fregatene sei fortunata e te la godi (pagando).

S.W.

Anonimo ha detto...

Questo blog è pieno o di acidone o di sante Maria goretti.... Se starà sulle palle ci sarà un motivo no, cosa vi stupite ancora?

Anonimo ha detto...

Ma fai bene!!! Vivi,lavora, divertiti e fai dei tuoi soldi quello che vuoi. Tanto o cotta o cruda o a mezza cottura qua ti criticheranno sempre.
Hugs!
M.

Bonjour Finesse ha detto...

No, no, un momento.

Mettiamo i puntini sulle "i" la panzona non è mica "naive" dai su non scherziamo. La veritá è che è proprio una testa di cazzo ignorante.

Anonimo ha detto...

Io vedo solo il capriccio di una ragazza nullafacente che non voleva ne studiare ne lavorare, perciò rendendosi conto che si faceva na certa anche per lei ha deciso di andare a vivere nell'ormai italianissima Londra dove c'erano anche le sue amiche che l' hanno aiutata a trovare casa e un suo amico che le ha scritto il curriculum pieno di falsità. Parlare di onestà perciò mi pare già un azzardo e la voglia di crescere non so dove la vedete.

Anonimo ha detto...

Effettivamente la crescita la sì vede da altre cose:smettere di accumulare robaccia, risolvere i propri problemi fisici e psicologici, fare progetti a lungo termine. Non che ci sia niente di male ad esultare per un briciolo di indipendenza ma insomma, in un blog pieno di post contraddittori come questo viene da pensare in primo luogo a queste cose... Perché alla lunga della stanza e del lavoro si abituerà e ricadrà nelle vecchie questioni, lo sappiamo. Qui ognuno è libero di dire ciò che vuole ,c'è chi si limita a dire "vai patata continua così" (sbattendosene tanto la vita non è la loro), chi vede il blog nell insieme e non si sofferma solo su un post positivo (la sottoscritta) e i troll. Non necessariamente tutti rosicano o criticano per il gusto di farlo. Cambiate disco.

Sheherazade ha detto...

A me pare che a lavorare ci vada, avrebbe potuto starsene a casa a farsi mantenere da mammà, invece ha preso ed è partita. Io non vivo a Londra, ma in un'altra città inglese, tutta questa italianità non l'ho vista. Se fosse stata pigra, non si sarebbe messa a fare la barista, a lavorare tutto il giorno, ma si sarebbe iscritta a qualche facoltà universitaria di quelle che rilasciano titoli inutili da un punto di vista lavorativo, tipo psicologia o roba così. Ha sbagliato a falsificare il curriculum, questo è vero. All'anonimo che dice che se risulta antipatica ci sarà un motivo: per favore, quale è il motivo?
Mi sembra solo una ragazzotta, forse non molto acculturata, a me fanno un po' sorridere (e danno un po' ai nervi) le sezioni "odio" ed "amo" del suo blog, per il resto, in fondo meglio lei di quelli che restano in Italia a non fare nulla, salvo lagnarsi che c'è crisi.
Quindi, per favore: quali sono i motivi che portano a non sopportare Giuliana? dire solo che "è una testa di cazzo" o roba del genere è poco esaustivo. Dimmi perché lo è (secondo te ovviamente). Grazie

Anonimo ha detto...

Il tuo criterio di censura è davvero inspiegabile. Si vede che preferisci i commenti maleducati a quelli che non lo sono ma che ti pungono sul vivo. Giustamente.

Anonimo ha detto...

Sheherazade volevo risponderti ma alcune cose che hai scritto sono talmente ottuse che mi è passata la voglia. Critichi chi qui fa del giudizio facile ma il tuo commento è pieno zeppo di giudizi azzardati e privi di fondamento rivolti sia a cupcakes che ad una bella fetta di persone.rileggiti e forse capirai! Prima di fare l'avvocato difensore dovresti imparare ad aprire un po' la mente....perché non si può criticare la pagliuzza nell'occhio del vicino se nel tuo c'è una trave. È un piccolo consiglio che ti do!

Anonimo ha detto...

Sheerazade davvero... Io sono d'accordo sul fatto che abbia fatto bene ad andare a lavorare visto che studiare non faceva per lei, ma chi è pigro sta a casa, esce con gli amici la sera e basta (esattamente come faceva cup) di certo non si iscrive a "psicologia o roba così"... Io studio lettere e credo di essere inclusa nel tuo ragionamento e no, non mi sono iscritta a questa facoltà perché sono pigra e voglio farmi mantenere.. Se non lo sai esiste anche la professione di insegnante, giornalista, psicologo e certe facoltà ti rilasciano il titolo che ti permette di svolgere la tal attività lavorativa! Se fossero inutili lavorativamente parlando perché esisterebbero certe facoltà e certe professioni? È vero ci sono anche persone che si iscrivono all' università giusto per far passare un po di anni ma questo vale per tutte le facoltà, non solo quelle citate da te.... E poi su che base dici che cup è una" ragazzotta non molto acculturata "? qui sul blog parla di diete e vestiti, per quanto ne sai potrebbe avere una cultura maggiore di tutte noi ma sul blog ha voglia di svagarsi e basta. Concordo con l'anonimo, e meno male che non ti piacciono i giudizi spiccioli! Ps: potresti iscriverti tu a psicologia, magari ti aprirebbe un po la mente! Sara B.

Anonimo ha detto...

Whatever la libertà è bella e tante belle cose, ma insomma un età l'hai, cosa speri di costruire andando avanti così . Ti mancherà presto l'affetto di qualcuno vicino, la famiglia, una casa ( e non una stanza) in cui tornare... Ma la vita a Catania ti faceva così schifo? Il Per preferire la gelida e cupa Londra dentro una stanzetta e in un bar alla stazione... Deduco che certe città italiane fanno proprio schifo come dicono.

Anonimo ha detto...

L'espressione "ragazzotta" ed a seguire "non molto acculturata", la trovo molto più offensiva dei soliti insulti letti sulle pagine di questo blog.
Per il resto...avere un blog significa anche accettare critiche, giudizi e pareri, ma l'accanimento è un'altra storia, anche perché, a maggior ragione riguardo a questo post, proprio non ha senso!

Sheherazade ha detto...

Sara B., a parte tanti bei pezzi di carta, pensi che andrai a fare qualcosa di diverso dalla commessa o dalla barista, con la tua laurea in lettere? tanti auguri! Ormai le persone che scelgono facoltà umanistiche dovrebbero sapere che con il titolo guadagnato possono pulirci per terra. Quindi secondo me scegliere certi percorsi di studio denota o irresponsabilità, o voglia di buttare soldi. Sai che gli insegnanti di lettere spesso a 50 anni sono ancora precari perché ce ne sono troppi da almeno 30 anni o vivi nel mondo dei sogni? capisco che in molti qui abbiate fatto facoltà poco spendibili, ma è inutile prendersela con me. Cavoli vostri. L'idea che facoltà risibili come lettere o psicologia aprano la mente è davvero strampalata. Andiamo, che a lettere ti fanno vedere due filmetti, un po' di cineforum e quello è l'esame. Ci sono due o tre cose più serie, tra cui filologia romanza, che guarda caso non sceglie nessuno. Se pensi che quelle tre fregnacce che fate equivalgano a studiare, mi sa che dovresti aprire la mente e provare a capire che preparare esami anche basilari come Algebra, è una cosa del tutto diversa. Che la Cup non sia molto acculturata lo si capisce prima di tutto da come scrive, stilisticamente parlando. Inoltre commette molti errori di sintassi e di grammatica. Infine, mi sembra che le sue idee ingenue su quanto fosse facile trovare lavoro a Londra, o sul matrimonio, la dicano lunga.
Per l'altro anonimo: a me sembra piuttosto che tu non abbia risposte da dare e l'abbia buttata sul vago, à la Berlusconi. Complimenti per la tua dialettica ed i tuoi raffinati discorsi, anche tu vieni da una facoltà umanistica?
Comunque, nessuno di voi ha risposto alla domanda: perché non sopportate Giuliana?

Anonimo ha detto...

@ Sara B.
...e per fortuna che studi lettere... un bambino di quinta elementare scrive in modo più corretto e scorrevole di te, fidati.

Anonimo ha detto...

ahahahahahha da quando fare lo psicologo è per "farsi mantenere"? questa figura professionale è diventata oramai indispensabile. pensi che sia per idioti o tarati mentali? la sensibilità e la competenza sono due elementi necessari per svolgere al meglio questa professione. poi come in tutte el cose c'è chi l'affronta tanto per. ma si cambia discorso se si parte dal quel presupposto. invece di sparare a zero dovreste imparare a portare rispetto per le scelte professionali, e soprattutto di vita, degli alti. da futura psicologa posso dirti che frequento regolarmente strutture sanitarie, visito pazienti, supporto persone e mi ritengo molto più che qualificata. e di certo non l'ho scelto per "perdere tempo" ma per passione.

Sheherazade ha detto...

A livello personale, posso dirti che per me la psicologia è una serie di banalità e di sciocchezze; resto convinta dell'importanza della psichiatria invece. Ritengo che le ragioni di molti comportamenti che esulano dalla norma risiedano in squilibri ormonali, elettrolitici, o disturbi in alcuni recettori cerebrali. Questa però è un'opinione personale. Quello che invece vorrei farti notare è: lo sai che non troverai un lavoro, una volta finita psicologia? C'è gente che ha almeno 10 anni più di te (sui 35) che non ha mai trovato lavoro come psicologo, perché è una professione scelta da troppi. La passione è una bella cosa, ma anche avere un lavoro serve nella vita. Se invece vivi di rendita e te ne freghi, buon per te.

Unknown ha detto...

A parte le solite diatribe sulle facolta si o no, in ogni caso non e' questo il discorso visto che comunque a Giuliana studiare non piaceva e ha fatto bene a smettere piuttosto che stare a marcire all'universita, come le ho spesso detto avrebbe pero fatto bene a fare un qualche corso professionalizzante, dove comunque la parte teroica c'e' ma e' minima e la formazione si fa piu sul campo, cosa che magari lei preferisce. Credo che il supo problema principale sia un altro, o vari altri. Che lei finalmente si senta libera e indipendente e' solo un bene, e' ovvio che pianificare il futuro e' qualcos'altro, ,ma ci sono anche della tappe attraverso le quali passare, e evidentemente questa e' una. Sempre meglio che stare a non fare nulla.
Quello che non capisco sono i commenti del tono "ah, ma come hai fatto, ma perche, lontano dalla famiglia e dagli affetti...", scusate ma Giuliana sta a Londra! a due ore di volo! cosa avrebbe dovuto fare, stare a CT forever e magari un giorno abitare pure a due passi dai suoi, come fanno in tanti? certo, a Londra sta male, ma sono problemi che secondo me la facevano stare male anche a CT, solo che qui il lavoro esaspera tutto, perche per assestarsi su lavori e turni duri ci vuole un bel po', dopo che per anni si e; statai a casa...non so, per molti il dramma sembra sia lo stare fuori casa o a Londra, che non e' certo lontana, mentre io credo siano altri, molti altri.

Anonimo ha detto...

Sheerezade sei davvero avvelenata, mamma mia. Il tuo ritenere le facolta umanistiche feccia è davvero tipico delle persone che sparano giudizi a zero senza ragionare e senza portare rispetto per niente e nessuno. Davvero ti interessa sapere perché gli anonimi odiano tanto giuliana? E tu invece perché sei tanto avvelenata nei confronti del mondo? Non sei diversa dagli anonimi, nemmeno un po'. La tua acidità trasuda dalle tue parole, molto più che dalle mie o da quelle di altri. Impara a portare rispetto e poi pretendilo anche dagli altri, ma fino a quel momento sta zitta. Ps: ti consiglio di non leggere più notizie su internet o sui giornali, visto che i giornalisti sono inutili. A scuola e all'università non ci andare più (a che servono gli insegnanti?) , se hai qualche problema o se un tuo parente tenta il suicidio e si ammala di depressione imbottiscilo di farmaci e basta, tanto gli psicologi a che servono? Il fatto che al giorno d'oggi, in Italia, certe lauree siano meno spendibili di altre è vero ma nessuno ti autorizza a denigrarle o a definirle inutili. Altrimenti davvero, inizia da domani a fare a meno di tutte le figure professionali "inutili". In ogni caso al giorno d'oggi nemmeno un laureato in ingegneria meccanica ha il futuro in tasca. Mio cugino si è dovuto trasferire all'estero. Se dovrò fare la barista a vita la farò a testa alta ma almeno avrò provato a realizzare il mio sogno, mi sarò fatta una cultura e di certo non sarò ridotta come te, che stai qui a criticare le scelte degli altri. Sara B.

Anonimo ha detto...

Sheerazade sarà una delle tante che fa la commessa o la segretaria ma che, a differenza della cup (che ora è contenta), è infelice e insoddisfatta del suo lavoro, perciò spara a zero su chi ha la possibilità di studiare cose che magari sarebbero piaciute a lei. Se invece frequenti un altisonante facoltà di economia e management e sei ridotta a prendertela in questo modo con chi studia altro vai a farti vedere da uno degli psicologi che tanto denigri: il tuo astio e la tua acidità non sono normali. Fidati, ne so qualcosa perché anche io ero come te: si può stare meglio di come stai adesso, uno psicologo ti può aiutare davvero! Auguri per il tuo futuro.

Anonimo ha detto...

Sono un'insegnante di lettere, ho 44 anni e sono di ruolo da 6. Poiché italiano e storia si insegnano alle medie e in tutti i tipi di superiori è una delle classi di concorso che da' più possibilità di lavorare ed entrare in ruolo.

Anonimo ha detto...

Sherazade appunto, la tua è un' opinione, un' opinione da ignorante a mio parere. Proverò a dirti un paio di cose che forse non sai. Tu sai che psichiatra e psicologo collaborano spessissimo perchè fanno due lavori completamente diversi ma entrambi utili alla persona? lo sai che esistono disturbi molto diffusi, chiamati disturbi di personalità, dei quali gli psichiatri non sanno un bel nulla, che possono essere invalidanti per la persona e che solo tramite l'aiuto di uno psicologo si possono affrontare e risolvere? lo sai che nei tribunali ormai lavorano soprattutto psicologi per fare perizie di ogni tipo, comprese quelle psichiatriche? lo sai che l'approccio alla persona e al paziente è diametralmente opposto tra psichiatria e psicologia ed entrambi sono più che necessari per il miglioramento e la guarigione? lo sai che non esistono solo malattie psichiatriche ma anche una serie di condizioni non da manuale che possono portare a problematiche di ogni tipo?
Devi aver avuto delle brutte esperienze in tal senso immagino, anzi me lo auguro, perché se le tue opinioni non derivano da nulla in particolare significa che sei terribilmente ignorante e posso provare solo pena per te. Spero di averti aperto uno spiraglio verso questo mondo che a quanto pare non conosci minimamente.

Anonimo ha detto...

ma ognuno potrà essere libero di vivere come vuole? c'è gente ben consapevole di iscriversi a certe facoltà avendo meno possibilità di trovare posto come impiegato di banca o funzionario di un'azienda ma alcuni preferiscono far girare la loro vita in altro modo! non tutti sognano il lavoro a tempo indeterminato perchè "in qualche modo bisogna pur campà"... io non condanno chi conduce vite ordinarie e svolge lavori di routine, non vedo perché debbano esistere persone che si divertono a buttarti la merda addosso e a smontarti solo perché loro hanno preso strade diverse....poi da che pulpito arrivano le lezioncine di vita, da una che sta sul blog di una ragazza catanese qualsiasi a dire che la psicologia sono tutte balle e che il mondo è pieno di poveri illusi. scema io che ti rispondo!!

Cupcakes ha detto...

Ok ragazze,
eccomi finalmente qui.
Adesso che ho preso a moderare i commenti dal cellulare, quando torno a casa al pc perdo tempo in altro e mi scordo sempre di rispondervi.

Dico la mia sull'argomento: da ignorante quale sono, ho sempre creduto che la Psichiatria sia meglio della Psicologia, e questo perchè la prima presuppone una laurea preliminare alla specialistica, e cioè una laurea in Medicina che secondo me non è affatto male.
La Psicologia è comunque una materia interessante e soprattutto UTILE ai pazienti, quindi definire lauree simili come il nulla assoluto a me sembra davvero fuori luogo ed insensato.

Per quanto riguarda gli altri studi umanistici, saranno pure carta straccia dal punto di vista lavorativo, ma arricchiscono dentro in maniera esorbitante e non vedo perchè il fatto che non facciano guadagnare denaro debba essere correlato al fatto di essere inutili. Non ci si laurea solo per lavorare ma anche per diletto personale, spesso.
Non si spiegherebe il perchè persone con lavori ben avviati e una laurea, nel corso degli anni decidano di ricominciare a studiare allora.

La mia amica Viv ad esempio ha due lauree, una italiana e una spagnola, eppure fa un lavoro dove Lettere Moderne non c'entra una ceppa e il suo sogno più grande non è quello di insegnare. Si è laureata perchè le piace studiare ed io la ammiro per questo.
Studiare non equivale sempre a voler lavorare nel campo.

Per quanto riguarda ME e la mia vita, si sa che sono una persona confusa e confusionaria.
Una relazione di tre anni e mezzo è finita, e convivevamo.
Non è semplice affrontare la cosa a mente lucida, per cui adesso che il tempo sta passando, riesco a vedere e scoprire cose di me e di noi come coppia che mi fanno rendere conto di molte cose (forse mi fanno rendere conto non esiste in italiano).
Sì che Dani mi manca, ma adesso mi rendo conto che le nostre vite non erano fatte per essere unite. Né per il matrimonio.
E non la chiamerei incoerenza ma "studio introspettivo" che mi ha portata a cambiare idea.

Per i vostri pensieri sul lavoro invece non ho granchè da dire. Ognuno la pensa come vuole.
Io credo che trasferirsi all'estero e fare qualsiasi lavoro onesto che ti permetta di vivere senza l'aiuto della famiglia sia ammirevole e possa essere fatto anche per tutta la vita.
Punto primo, c'è gente che conduce il mio stesso stile di vita per tutta la propria esistenza (qui sono milioni i cinquantenni che vivono in case condivise), e non c'è nulla di male.
Punto secondo, avere una famiglia non è una colpa. Il mio non è un capriccio, e non è colpa mia se ho una famiglia dietro che un giorno potrebbe aiutarmi in caso di mia sconfitta o anche solo in caso di mia voglia di tornare.
La mentalità tutta italiana del "prenditi una casa, fatti il mutuo e sposati" a me non appartiene. Con il mio stipendio potrei un giorno condividere un monolocale con un ipotetico fidanzato, ma adesso che sono sola non vedo perchè cercare sistemazioni diverse da una camera comoda in casa in condivisione.
Non credo che vivere in affitto ed in un paese dove puoi cambiare lavoro spesso equivalga a non avere certezze. Hai la certezza di non fossilizzarti, e per me è davvero imprtante.

Anonimo ha detto...

cup bisogna proprio uscire dalla mentalità: "la psicologia è meglio della psichiatria o viceversa" perché una non è migliore dell'altra, sono entrambe utili in quanto svolgono mansioni diverse. Potrei allora dirti: "gli psicologi studiano 5 anni materie inerenti la salute mentale (gli psichiatri solo 3), fanno un anno di tirocinio e 4 anni di specialità e quindi sono più qualificati degli psichiatri" ma non lo farò, perché lavoro in questo ambito e so quanto in alcuni casi sia necessario uno psichiatra, in altri lo psicologo, in altri tutti e due insieme. Non si possono fare ragionamenti come quelli che hai fatto tu o quell'altra che spara a zero, sono atroci. Un ignorante per l'appunto non dovrebbe esprimersi in tal senso.

Cupcakes ha detto...

Lo so, infatti io ho specificato che si tratta di un pensiero da persona ignorante in materia.

Non so, mi consola il fatto che la psichiatra conosca bene anche il corpo dal punto di vista fisico oltre che neurologico.

Non so quante volte la mia psicoterapeuta (che era psichiatra) mi spiegava le cose anche dal punto di vista medico dandomi tante risposte che forse uno psicologo non avrebbe saputo darmi.

Ma non ne sono certa ovviamente.

Sheherazade ha detto...

Cara Sara B. io sono laureata in fisica e mi sono trasferita in Inghilterra perché prendo il doppio di quello che avrei preso in Italia e posso fare carriera, cosa che in Italia potevo sognarmi.
Sicuramente non è facile per nessuno, ma a me sembra che intraprendere certi percorsi sia una scelta fallimentare. Se poi troverete tutti lavoro come psicologi, come insegnanti di lettere, buon per voi. Detto ciò, anche per gli altri anonimi: devo credere alla psicologia solo perché ci credete voi? secondo me la depressione va curata con dei farmaci e non con un approccio psicologico. Come l'autismo, 30 anni di cazzate psicologiche "sono i genitori che non danno amore" e guarda un po' si risolve farmacologicamente. Il fatto che si debba ancora lavorare per trovare soluzioni ottimali per curare farmacologicamente la depressione non vuol dire che si debba buttare via tutto e risolverla con un approccio psicologico per forza. Mi sembrate quelli che credono a Dio e vogliono costringerti a crederci ad ogni costo. Ancora all'anonimo "da che pulpito"? da una che si è impegnata per ottenere certi titoli di studio e ora se li fa fruttare con soddisfazioni e stipendio che molti in Italia si sognano la notte. Alla fine impegnarsi paga sempre. E anche conoscere l'inglese alla perfezione. Comunque visto che qui siete tutte psicologhe, buona vita. Scusate se qualcuno osa pensarla diversamente da voi!!!

Anonimo ha detto...

se le scuole pubbliche di psicoterapia ora non sono più aperte ai medici ma solo agli psicologi un motivo ci sarà.....oppure il mondo è pieno di illusi e siamo sotto il controllo di qualche decina di psicologi che sono riusciti a fare il lavaggio del cervello a tutti? mistero.....

Anonimo ha detto...

qui non si tratta di pensarla diversamente, si tratta di avere rispetto per le scelte altrui e di parlare con cognizione di causa. Se sei una fisica complimenti, è un percorso di studi duro, ma permettimi di dire che di autismo, depressione ecc non puoi saperne una cippa. Ci sono malattie per cui i farmaci sono necessari e probabilmente vanno perfezionati, ma ci sono centinaia di studi (alcuni reperibili tramite pubmed o altri siti su internet) che dimostrano l'importanza di una terapia psicologica insieme all'assunzione del farmaco. Senza contare che esistono centinaia di condizioni (ti ho citato i disturbi di personalità ma non li hai calcolati di striscio) per i quali non sono necessari, in tutti i casi, i farmaci. Nei tribunali si sta cercando di far emergere la figura dello psicologo più che quella dello psichiatra perché appunto, gli psichiatri di certe patologie sanno ben poco e commettono a volte errori madornali (la cronaca ne è piena!) Non puoi basare le tue teorie su poche frasi sentite e lette qua e la...la psicologia, così come la medicina, sono in continua evoluzione...non sono scienze esatte e infallibili, mutano e si evolvono col tempo (e questo significa anche commettere degli errori)

Nessuno cerca di convertirti, semplicemente la psicologia non è questione di "fede": ci sono numeri, statistiche, prove, anni ed anni di studi. Non puoi paragonarla a qualcosa come la fede religiosa. Dai su, sei una ragazza che a quanto pare ha studiato, lavora e guadagna con soddisfazione....non puoi essere tanto ottusa e tanto incattivita.

Anonimo ha detto...

sheherazade sei tu la prima ad aver scelto un percorso di studi per cui il più delle volte, in italia, puoi giusto pulirti le chiappe....e vai a criticare chi sceglie psicologia o altro? se sei così soddisfatta della tua vita il tuo astio non si spiega. E comunque non sono psicologa ma sono una persona che legge e si informa e non parla per frasi fatte (a differenza tua) perciò non posso stare zitta leggendo le oscenità che scrivi.

Anonimo ha detto...

sheherazade che dirti....speriamo tu non abbia mai bisogno di uno psicologo! ( e a mio parere già ne avresti bisogno...ti impegni tanto a dire che lavori guadagni e sei contenta e poi te la prendi con chi fa scelte di vita più sfigate, a tuo parere, delle tue...con tutta questa acidità e questo astio...bah)

Anonimo ha detto...

É ridicolo che appena Giuliana raggiunge una tappa ( che, come dice Veronica, porterá ad altro ) vi preoccupiate della sua carriera tra X mesi, della sua accomodation ecc ecc. La proprietá della casa, cosí come tante altre cose che avete elencato, sono proprie della mentalitá italiana ma a tanti stati non appartengono, quindi solo perché VOI vivete cosí, non vuole dire che abbiate ragione in senso assoluto o che possiate permettervi di dare giudizi cosí assoluti. Lei sta cercando la sua strada, e mi dispiace deludervi, ma non c'é una etá giusta o sbagliata perché la si trovi. E al giorno d'oggi non é neanche cosí facile. E ve lo dico io che a 33 anni ho REINIZIATO da capo la mia carriera, lasciando un lavoro fisso e ben pagatao in svizzera, per aprirmi un locale mio. La casa di proprietá e il avoro sicuro non sono il sogno di tutti, checché ne diciate.
Marta/Sweet Sins

Anonimo ha detto...

Marta facile dirlo a 25 anni, ma la vorrei vedere a, 50, dopo 25 anni da cameriera e con una stanza in affitto magari cambiata 10 volte. Le esigenze cambiano con l'età. E a quell età avrà i coglioni alle ginocchia e zero voglia di andare ai concerti. Lo vada a chiedere ai cinquantenni che secondo lei vivono allegramente in stanze in affitto. A me pare una vita di merda e sono libera di dirlo, così come tu sei libera di pensare che sono un italiano medio noioso e benpensante .

Anonimo ha detto...

Ma tante cazzate dette tutte insieme, da una persona che a quanto pare ha studiato, lavora e guadagna un botto, non si spiegano. Sherazade mi sa tanto di commessa troll inacidita, che ce l'ha su con una certa categoria per chissà quali ragioni. Ok cup tu sei ignorante in materia e almeno lo ammetti, ma questa fa pure quella che conosce le cose, quando è palese che non conosca un cazzo! Come se al mondo esistesse solo l'autismo.... O la depressione.... Come se per risolvere i problemi bastasse un farmaco (una persona che magari è stata male tutta la vita, non si è trovata un lavoro, non ha instaurato relazioni significative.... Pensi che solo un farmaco possa risolvere tutti questi problemi? O che dal nulla possa costruirsi una vita? O magari, dico magari, c'è bisogno di un aiuto esterno?) ecco questa è la mentalità tipica italiana....all estero c'è molta più attenzione e molto più rispetto per le tematiche psicologiche. E meno male che fate tutte le anti-italiane... Siete spiaccicate alla nonnetta del mio palazzo... Mentalità su certe cose identica.

Unknown ha detto...

madonna santa sherazade sarai anche laureata in fisica ma hai una mentalità ristretta da vera provincialotta.

Sheherazade ha detto...

Vi scrivo un'ultima volta per spiegare le motivazioni di quanto vi ho scritto e poi chiudo definitivamente.
A me le pecorone provinciali sembrate voi a dirla tutta, siete tutte uguali.
Non sono una commessa troll, sono una che la pensa diversamente da voi, so che vi risulta difficile da accettare, come dimostrano i vostri commenti, ma fatevene una ragione.
Io ho cominciato dicendo che ci sono facoltà universitarie che non danno sbocchi lavorativi e che non ritengo molto responsabile affrontarle sapendo che si dovrà restare a casa con i genitori, non trovando lavoro, o comunque sarà frustrante nel caso in cui si mettano da parte tutte le aspirazioni e si vada a fare la commessa o la cameriera.
Siete quasi tutte insorte acidamente, forse perché punte sul vivo, forse per difendere una scelta di vita. In tante sono state cafone e le mie risposte acide non sono dovute alla mia insoddisfazione personale, ma alla maleducazione che ho trovato qui.
Mi dite che non esiste solo l'autismo, non esiste solo la depressione, se vi parlassi della schizofrenia e delle terapie farmacologiche con cui si sono ottenuti ottimi risultati, mi direte che non esiste solo la schizofrenia.
Se vi citassi altri mille problemi curabili con terapie farmacologiche, mi direste sempre che non ci sono solo quelli.
Forse siete un po' prevenute voi verso la medicina e la scienza, ci avete mai pensato?
Io non conosco un cazzo? sicuro.
Ma non è che la tua risposta mostri molta più conoscenza.
In pratica, tranne una di voi, che ha citato i disturbi di personalità, nessun'altra mi ha dato risposte riguardanti campi in cui la psicologia serva a qualcosa, limitandovi a strillare: "la psicologia è importante perché sì".
Molto emotivo, ma zero dialettica.
Il considerare le materie scientifiche come qualcosa di serie b, è un triste fenomeno tutto italiano (all'estero non è così, care le mie provincialotte, sappiatelo) che si tramanda da Benedetto Croce in poi.
Comunque vi ricordo che è grazie a una psicologa del carcere di Milano se Angelo Izzo, il mostro del Circeo è stato scarcerato e ha ammazzato due persone.
Lei lo aveva dichiarato guarito. E non lo dico io, informatevi pure su giornali e quant'altro. Perché la psicologia è roba seria, mica pizza e fichi!
Provate con un po' più di introspezione e un po' meno psicologia.

Anonimo ha detto...

sheherazade, non so se te ne sei accorta, ma dall'alto della tua laurea in fisica sei finita a fare l'insegnante come una qualsiasi ''sfigata'' laureata in lettere che tanto denigri.
Della serie il bue che dice cornuto all'asino.

Cupcakes ha detto...

Detto questo, vi invito a chiudere qua la discussione perchè non ho intenzione di farvi continuare all'infinito con questa storia.

Saluti.

Unknown ha detto...

A me non sembra che qualcuno abbia detto che le materie scientifiche siano roba da serie b. A me sembra che qualcuno si scagli per partito preso contro le materie umanistiche, e questo lo trovo altrettanto cretino. E io di mestiere sono un programmatore, quindi non ho motivi personali per essere "offesa" (per favore).

Tu stessa dai a chi ti risponde delle frustrate per mancanza di sbocchi lavorativi, peccato che quella che ha cominciato a sparare a zero sia proprio te. Cosa ti aspettavi, scusa? Oltretutto sei palesemente ignorante e pensi che la tua laurea ti dia il diritto di pontificare su cose che non hai studiato (l'ultima volta che ho controllato la fisica non ha molto a vedere con la psicologia o lo studio della mente, e a dir la verità nemmeno con la psichiatria, che non è solo psicofarmaci e amenità simili)

Non è una dimostrazione valida di inutilità di una disciplina portare un esempio di errore. O forse l'ingegneria aerospaziale/informatica è tutta una bufala perché sbagliarono i calcoli per il razzo Ariane 5 portandolo alla sua autodistruzione? Ma su dai.


Insomma, il discorso è sempre quello: se si è soddisfatti delle proprie scelte non si ha tempo di denigrare quelle altrui. E se il mondo fosse popolato solo da tecnici e scienziati avremmo un grave problema.

Unknown ha detto...

ah, lasciamo stare tutti i danni permanenti che la psichiatria (scienza giovane, e in evoluzione) ha fatto a persone incolpevoli. Lobotomia, elettroshock, teorie lombrosiane... ;) seguendo il tuo stesso ragionamento allora la psichiatria dovrebbe essere tutta da buttare.
Auguri eh :)

Anonimo ha detto...

Sherazade, nessuna qui si è messa contro la medicina, ma in molte ti hanno detto che psichiatria e psicologia sono entrambe importanti, hanno semplicemente funzioni diverse. L'unica chiusa, che ha detto "la psicologia non serve a niente ma la psichiatria sì" sei stata tu. Hai citato l'esempio di una psicologa che ha sbagliato, potrei citarti l'esempio dello psichiatra che ha allontanato il bambino dalla famiglia citando una sindrome non riconosciuta su nessun manuale, ma citare esempi a sprazzi non rende le nostre idee più valide di quelle di altri. Se tu non lo sai cara, anche la psicologia è molto più considerata alla estero che in Italia, come vedi io e te siamo nella stessa barca. Anche tu, se non ti fossi trasferita, probabilmente saresti a fare la ricercatrice sottopagata a casa di mamma.anche tu allora non hai fatto una scelta responsabile. E io non ti ho mai dato della provincialotta io, a differenza tua. Ti ho solo detto che prima di parlare e criticare bisogna conoscere e tu di psicologia sai davvero poco (basta vedere cosa scrivi! È come se io mi mettessi a disquisire di fisica leggendo focus, penso te ne accorgeresti in 30secondi). Spero non mi censurerai cup, visto che ho espresso la mia opinione educatamente (molto più di scherazade o di altre)

Nuvola Rossa ha detto...

Cavolili cup, sei su una strada favolosa: se riesci a destare per ogni tuo post una tale invidia e rabbia da parte degli anonimi...porca miseria, sei strabiliante, continua così. hahahahahahaa