7 giugno 2013

Venerdì 7 Giugno 2013

Ho prenotato le vacanze per scendere a Catania e scenderò dall'11 al 24 Luglio.

Ad essere molto sincera, anche se è una cosa da pazzi, io ho sempre sentito Londra come casa anche quando non ci vivevo.
Scendo perchè ho le ferie, perchè c'è la mia famiglia e in quel periodo ci sono anche le mie amiche che vivono fuori durante il resto dell'anno, ma resterei ben volentieri qui per due settimane di vacanze.

Ho sonno e sono stanca, volevo solo aggiornare un po'. Un giorno i miei pensieri alla rinfusa sull'argomento saranno trascritti in un post vero e serio.

Londra mi sta cambiando in meglio secondo me, interiormente parlando.
Mi sento molto più altruista, molto più tranquilla e disponibile, molto più felice anche se magari non ne avrei motivo, e soprattutto molto meno chiusa mentalmente di quanto non fossi quando ero in Sicilia.

Mi sento in pace col mondo.

E' stupenda la sensazione di essere nel posto giusto.

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14 commenti:

Anonimo ha detto...

Beata te, io non provo questa sensazione da moltissimo tempo ormai...

coccinellaverde ha detto...

sono felice di sentirti così,molto più serena e sono certa andrà sempre meglio perchè ora sei dell'animo giusto per affrontare ogni cosa...hai fatto cose che tante persone (me compresa) al tuo posto non sarebbero state capaci di fare...brava!sii sempre positiva! ps forse ho pubblicato due volte un commento simile...sono pessima ._.

Anonimo ha detto...

Che in sicilia fossi un' invidiosa, sparlona, provincialotta ed egoista già lo sapevamo, anche se tentavi di mascherarlo. Non sei cambiata, ti senti semplicemente meglio perché hai alzato il culo, ma non adagiarti sugli allori, la sensazione è temporanea. Il peso come procede? Ti sei accettata per quella che sei ormai? (sarebbe anche ora.)

Anonimo ha detto...

Giuli tu saresti stata la persona speciale che sei a Londra come in Papuasia <3

Anonimo ha detto...

Ciao, volevo farti una domanda se non è troppo un disturbo ^^
Siccome anche a me piacerebbe trasferirmi a Londra per lavorare, volevo chiederti se hai trovato lavoro prima di trasferirti e se puoi consigliarmi qualche sito che possa aiutarmi, perchè non so proprio da dove cominciare!
Grazie
Valentina

Cupcakes ha detto...

SilvioPellicostavameglio, Cocci e La Curvissima , grazie <3

Anonimo 12:38 , no, ahimè non sono ancora riuscita ad accettarmi.

Valentina , su Facebook trovi vari gruppi di Italiani a Londra dove cliccando sulla lente d'ingrandimento potreti trovare risposte a decine di domande che chi vorrebbe trasferirsi fa. Io stessa sono membro di molti di questi gruppi, e puoi cercarli cliccando sulla barra di ricerca "Italiani a Londra e da lì ne troverai vari =)

Ps: io il lavoro l'ho cercato sul posto e l'ho trovato sul posto.

Anonimo ha detto...

Che vergogna, Londra invasa dagli italiani.. I tre quarti di quelli che si trasferiscono sono ignorantotti terroncelli del sud (ma anche del nord, perché essere terroni non significa necessariamente abitare al sud) che pensano di fare i fighi vivendo a L'Ondra.... Perché qui mi vesto come un pagliaccio e nessuno dice nulla e bla bla... Perché qui faccio lo sguattero in cucina insieme a centinaia di miei compaesani e son contento, in Italia questo lo fanno solo gli extracomunitari e bla bla... E poi la sera posso bere la birra al pub figo e andare ai concerti e sentirmi figo perché nel buco di città in cui abitavo stavamo in piazzetta a far la muffa e basta e bla bla bla... Ahahahaha ridicoli. Chissà che pensano gli inglesi di questa invasione... poracci...

Cupcakes ha detto...

Dipende da che punto di vista guardi le cose, credo.

Chi lavora nel campo della ristorazione ma ha un contratto in regola, non è uno schiavo, è un lavoratore normale.

Io ho colleghi provenienti da tutto il mondo, e c'è chi studia in contemporanea o chi lavora e basta proprio come me.
E sono persone laureate e di tutte le età.
E no, nessuno si sente schiavo.

Gli inglesi non pensano nulla di questa invasione, dato che ci sono abituati.

E probabilmente molti italiani vedono l'Inghilterra come un paese libero (me compresa), ma ciò accade perchè l'Italia non lo è.
Non è una colpa.

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Dolce8amara ha detto...

Che bello sentirti così bene! Ti abbraccio

Grimilde ha detto...

A me piace molto, leggerti così. E sono convinta che niente come trovare ciò che ti fa stare bene sia importante per il proprio equilibrio mentale.


Sono sicura che andrà sempre meglio! :*

RamyRamy ha detto...

ottimo cup... così il 10 fai una tappa da me!!! ihihihih :-))

Anonimo ha detto...

Ma in Italia ti sparano a vista per caso se indossi un piercing? Un ragazzo lavora nella mia stessa azienda, ha il piercing al sopracciglio e tre nelle orecchie + un tatuaggio sul braccio e non fa l'operaio, ma svolge mansioni d'ufficio. Nessuno l'ha mai giudicato x questo. Le mie migliori amiche fanno una la cameriera, una la barista e una nella cucina di un hotel (in Italia, sì) e non si sentono certo delle schiave. In base a quella che è stata la tua esperienza (e lavorativamente parlando credo sia stata praticamente nulla) ti permetti di sparare a zero. Nei piccoli paesi e nelle piccole realtà i pregiudizi aumentano (ma questo in tutte le parti del mondo, vai nei piccoli paesi giapponesi o in alcune città di periferia americane) , al sud sicuramente c'è poco lavoro ma non puoi giudicare un paese quando l'hai vissuto così poco.. Scusa eh, ma la tua realtà si fermava a Catania, ai centri commerciali e ai mammoriani per strada che ti gridavano che eri grassa... Perciò parla per quella che è stata la tua esperienza, non dire che l'Italia non è un paese libero, non di può sentire (vallo a chiedere ad altri ragazzi di altri paesi, dove non c'è libertà di parola, di stampa, dove le donne devono coprirsi il viso per poter girare per strada, dove l'adulterio è punito con la morte.. loro sanno cosa significa non essere liberi per davvero).

Cupcakes ha detto...

Grazie ragazze <3

Ultimo Anonimo , tatuaggi, piercing? Di cosa stiamo parlando?
Io al lavoro non posso indossare piercing e non sono in Italia =)

Da Caffè Nero, NON in Italia, mi sentivo una schiava.

O ti stai inventando qualcosa, o ti sei persa qualche mio racconto, oppure non ho idea...

Nuvola Rossa ha detto...

La sensazione di essere nel posto giusto è meravigliosa. Ci sono luoghi che ci trasformano e che ci fanno sentire a casa, una sensazione che non riusciamo a provare in nessun altra parte del mondo. e' bene provare una sensazione simile :)