30 novembre 2011

Mercoledì 30 Novembre 2011


Inauguro la rubrica Look of the day.

Nelle poche foto dei miei look per intero che faccio, vengo sempre una schifezza umana e mi passa anche la voglia di farle, ma comunque...
Alla mia ultima uscita decente che non fosse l'andare al bar a bere un tè, indossavo tanti colori diversi, dato che le mie giacche non mi entrano più e non posso variare come facevo prima.
Mi rendo conto che l'abbinamento di mille tonalità di marrone è orrendo, soprattutto col blu scuro del cappottino. E, se ve lo steste chiedendo, non avevo freddo coi sandali e senza calze. C'era proprio una bella serata


I sandali sono quelli che acquistai da Oysho facendo un grande affare. Li ho sfruttati tantissimo e li ho pagati solo 7 euro se non sbaglio. Il vestito è il regalo che Gab e Sorby mi fecero per il compleanno e che acquistarono da Pull & Bear (sono indecisa se fare l'elenco di ciò che indosso o no, ma non credo sia interessante, soprattutto perchè indosso sempre le stesse cose. Ci devo pensare).

Sabato sera appunto, dopo millenni di nullafacenza, siamo andati tutti insieme appassionatamente al Club 900, un posto che, da luogo fighettissimo che è sempre stato, è inspiegabilmente diventato un posto misto tendente all'alternativo.

Sono uscita con i soliti più le new entry Elena e Serena


e poi ho incontrato lì anche Veronica, Sabrina, Serena e la loro combriccola


La serata è stata molto carina, anche se non ho potuto fare troppo tardi, dato che anche nel fine settimana ho dormito da mia nonna (mia sorella Kitte è stata male e non è uscita). Spero il prossimo week end di poter rifare qualcosa d'interessante, o comunque di tornare qui o di fare un po' di vita sociale notturna, cosa che mi manca. Per quella diurna invece non posso certamente lamentarmi.

Mi viene voglia di aggiornare più spesso negli ultimi giorni, quindi andrò dove mi porterà il cuore... o l'intelletto.

Buona serata!

Ps: Io e Dani in un piccolo momento di dolcezza. ma piccolo proprio, dato che ci scanniamo per lo più. Secondo me andrà a finire che ci sposeremo. La foto è mossa purtroppo, però è tenera lo stesso ♥


Pps: Ma sono bestia io, o le foto messe in modalità Extra-Large sono sformate e sembra si rovinino? Nell'altra grandezza però mi sembrano piccole e non ce n'è una media. Ma come devo fare???

29 novembre 2011

Martedì 29 Novembre 2011


Sono guarita dal mio disturbo alimentare.
O meglio, credo d'essere guarita.
In realtà sarebbe meglio dire che pensavo già di aver risolto quasi tutto, ma sono rimasta lo stesso stupita in positivo quando la mia psicoterapeuta, alla nostra ultima seduta, ha detto che i vuoti dello stomaco sono stati riempiti ed è arrivato il momento di riempire i vuoti mentali.
Perchè credo d'essere guarita? Semplicemente perchè non solo non mi abbuffo compulsivamente da uno o due anni, ma ho spostato l'attenzione delle mie giornate ad altro che non sia il cibo.
Non è tanto una questione mentale quanto fisica. Il mio fisico non regge più troppo cibo, e questa è la semplice e pura verità.
Il peso è sempre lo stesso da anni, con oscillazioni anche di dieci o dodici chili ma sempre in una fascia tendente all'obesità.
Quest'Estate sono ingrassata di dieci chili in un mese, che sono tantissimi. Li ho ripresi mangiando, certo, ma non ho mai avuto una vera abbuffata. Ho semplicemente mangiato abbastanza spesso e cose grasse come gelati o panini del camion, ma non mi sono mai sfondata di tre chili di cibo in dieci minuti come facevo tempo fa. Prima avevo problemi di fegato, avendolo grasso. Le analisi migliorarono poco dopo, ma iniziai a soffrire di colon irritabile ogni volta che mangiavo di più. E' stato grazie a questo prolemino che, gradualmente, mi sono allontanata dalle abbuffate. Ogni volta che mangiavo stavo così male che mi sentivo svenire, per cui il mio cervello ha capito quando fermarsi senza intristirsi o dispiacersi.
Oltre questo, devo dire che prima il mio unico pensiero della giornata era il cibo, e se ero a dieta avevo lo stesso il pensiero di arrivare all'orario dei pasti, o soffrivo terribilmente in quanto mi sentivo costretta a non mangiare a causa della dieta. Tutto ciò non accade da più di un anno, perchè nei periodi di dieta sto a dieta e la seguo constantemente in quanto voglio assolutamente seguirla, e nei periodi di bagordi, mangio ciò che voglio e non ho più il pensiero di aggiungere altro a ciò che ho già.
Mi piace mangiare ma non mi piace stare male. L'occhio vuole la sua parte a tavola ed il mio occhio ha capito che "la sua parte" non è per forza composta da 300 gr di pasta e tre panini.
Il mio modo d'alimentarmi è completamente cambiato e ne sono felice.
Ho già detto che adoro la mia dieta, ma vorrei ribadirlo: in più di due mesi non mi sono mai concessa nulla, né una pizza né un gelato, né un solo morso di qualsiasi alimento non incluso nel mio regime alimentare. Lo trovo così perfetto per me, che non avrei motivo di aggiungere altro. La nutrizionista mi ha aiutata tanto, a differenza del dietologo. Forse è vero che il dietologo serve per farci dimagrire e la nutrizionista serve per insegnarci a mangiare. Non uso il sale da due anni, e non l'ho usato neanche nei periodi in cui ho interrotto la dieta, ad esempio.
Il modo d'alimentarmi è cambiato anche quando sono all'ingrasso e non seguo nessuna dieta. Mi piace mangiare e, se un alimento lo trovo particolarmente gradevole, abbondo pure in quantità, ma non mangio più due piatti di pasta e due panini in un solo pasto. Mi piace la pasta? Bene, faccio un piattone da cento grammi, poi mangio un frutto e se c'è anche un cioccolatino. Appunto, un pasto abbondante, non un'abbuffata.
Quando sono nervosa non mangio più tanto né la mente chiede cibo, quando sono annoiata idem. Adesso la mia vita va avanti indipendentemente dal mio modo di alimentarmi. L'alimentazione non è più un problema per me, ecco, ed io ne sono strafelice.
Capito?
Sono guarita!
O almeno lo spero.

27 novembre 2011

Domenica 27 Novembre 2011

La settimana finisce tra poche ore e posso mostrarvi gli acquisti fatti negli ultimi giorni... ho iniziato a fare anche le compere natalizie, sia per regali che riceverò, sia per regali da fare. Non ho motivo di ridurmi all'ultimo minuto, anche perchè mia nonna sta in centro e, quando mi sveglio di buon ora, scendo a fare una passeggiata di solito.
Ieri mattina sono scesa con Sara, e ho trovato due belle borse vintage che sono queste

 
La prima è molto estiva, essendo plastificata. A me sembra una borsetta da portare a mano, a mia madre e mia nonna sembra un portatrucchi. Sono l'unica che crede che un portatrucchi simile sarebbe solo scomodo e basta?
La seconda la trovo fantastica, solo che purtroppo non so mai come abbinare il blu scuro. Ci vorrebbero dei semplici jeans credo, e magari qualche accessorio color cuoio. Tenterò.

Stamattina al mercato delle pulci ho invece trovato queste bellissime scarpe Victoria, nuove, ancora con l'etichetta

 

Mi riprometto sempre di non comprare più scarpe da ginnastica, ma queste sono belle, sono nuove e costavano meno delle scarpe dei cinesi, quindi perchè non prenderle?

E poi facendo il cambio di stagione, ho dato via ben sei paia di scarpe, quindi...

Ps: Ingrid, mia moglie, mi ha sistemato template, header, grafica e tutto, non fu brava ♥? E presto mi fornirà anche le etichette che userò ad inizio di alcuni post. Che amore. Grazie Moglie!

Pps: Le impostazioni delle foto adesso sono mezze standard e vengono medium, large ed extra large. La large mi sembra piccola e sto usando la extra large, ma voi che siete i miei lettori e mi volete bene, mi dite se per voi le foto risultano enormi? Perchè se preferite le metto più piccole. Abituata con Splinder che postava foto minuscole, queste mi sembrano gigantesche e non so se a voi diano fastidio, quindi fatemi sapere per favore.

Ppps: Non uso spesso termini inglesi e dare nomi inglesi alle categorie e alle rubrichette mi suona strano, ma scrivere "I miei acquisti" o "I miei prodotti di bellezza" mi fa sentire una vecchiarda, non so perchè.

Buona serata!
       

25 novembre 2011

Venerdì 25 Novembre 2011


C'era una volta Splinder e su Splinder il mio primo blog. Adesso non c'è più Splinder, e neanche il mio blog. O meglio, ci sono tutti e due ma presto spariranno e buonanotte al secchio.

Ci ho pensato e ripensato: inizio un nuovo blog, tenendolo ordinato, creando delle rubrichette e curandolo un po' di più, o porto i vecchi post del vecchio blog qui e continuo come ho sempre fatto?
La risposta non credo d'averla ancora trovata, ma se vedrete questo post entro fine giornata, vuol dire che ha vinto l'opzione numero uno.
Cosa sta a significare tutto questo?
Ve lo spiego subito: a causa dei cambiamenti dovuti alla chiusura di Splinder, i miei lettori abituali sanno già che sono passata ad Iobloggo e non l'ho trovato carino sin dal primo istante. Sarà solo questione d'antipatia o forse attrazione verso Blogger, che è fra le migliori piattaforme del web nonchè quella con più visibilità? Credo più la seconda. Una volta che il cambiamento deve esserci, che sia almeno grosso. O, se preferite, se hai fatto trenta fai trentuno, o più volgarmente, su a cacari, a cacari rossu.
Ecco spiegato il perchè di questo nuovo blog.
Non ho chiesto aiuto a nessuno per adesso, ma sicuramente elemosinerò informazioni da chi sta già qui, perchè non sono brava con grafiche e affini e devo ancora capire un sacco di cose, per esempio come sistemare foto e scritti nella barra laterale.
Il blog di Iobloggo (ciambelleagogo.iobloggo.com), resterà ovviamente pubblico e da archivio, perchè ci tengo tanto ma non tengo alla piattaforma in cui si trova, purtroppo.
E quindi sono pronta per iniziare un nuovo blog, sperando che la negatività di certi utenti anonimi resti su Splinder e venga presto chiusa per sempre da qualche parte (ma se così non fosse... amen!).