24 aprile 2013
Mercoledì 24 Aprile 2013
So di essere fuori di testa, ma io vorrei proprio sposarmi.
O comunque accasarmi.
Vorrei il mio porto sicuro dove rifugiarmi dopo una giornata stressante.
Io lo so che 25 anni non sono 50, ma credo siano abbastanza per fare qualcosa di più di ciò che faccio io.
E' passato un mese da quando io e Dani non siamo più insieme, e dire che mi manca sarebbe riduttivo.
Avevo sempre pensato che nonostante i nostri litigi, un giorno ci saremmo sposati, e invece io sono qui e lui è lì.
Sapete che non ho avuto grandi esperienze in campo emotivo, sentimentale ed amoroso.
Ho avuto solo due storie. La prima sappiamo tutti com'è finita. Sono stata male ma sapevo che Giusi non era l'uomo della mia vita. Quando hai avuto solo un partner, è normale ed umano avere la curiosità di provare altro.
Poi ho provato altro, e non è andata bene come speravo.
Quello a cui penso spesso, è che io e Dani ci siamo amati davvero. Ma cos'è successo poi?
Il nostro primo anno insieme è stato praticamente perfetto. Ok, non perfetto, però io ero davvero ma davvero innamorata. Dopo un paio di mesi insieme ero praticamente impazzita sperando di poter andare a vivere con lui e sposarlo.
Poi le cose sono precipitate e non so perchè, io ho iniziato a fregarmene, lui ha iniziato a fregarsene.
Credo che nessuno al mondo mi conosca e mi accetti come ha fatto Daniele con me.
E' così pesante sapere che c'è qualcuno che di te sa tutto e con cui puoi fare tutto, e allo stesso tempo sapere che probabilmente non potrai mai più farci nulla.
E adesso veniamo a noi: io ho un problema con me stessa e di conseguenza con gli altri, perchè vorrei tenere sotto controllo le vite altrui, non riuscendo a tenere sotto controllo la mia.
Ho l'ossessione per lo stile di vita straight edge o come si dice, ed ovviamente tutti sappiamo che è più facile trovare qualcuno senza testa, braccia e gambe piuttosto che qualcuno che non beva e non fumi (anche moderatamente dico).
E giù a dire che se fumi fai pena, che se bevi una birra lo fai per fare il convintone davanti agli altri, che fai schifo... e quindi alla fine Dani si ritrovava a fumare di nascosto e bere di nascosto, come se io fossi una mamma despota e non una fidanzata.
Dovrei rapportarmi ad un ragazzo alla stessa maniera con cui mi rapporto ad un'amica: se una mia amica vuole drogarsi, bere, fumare, sfarfalleggiare in giro e via discorrendo, per me può farlo. Io avrò la mia idea ma non gliela imporrò, e soprattutto le starò sempre vicina.
Ecco, con i fidanzati invece ho sempre avuto la mania di controllo senza accettarli così com'erano.
Vuoi fumare? NO! Vuoi bere? NO!
(Penso di avere ragione su una cosa però, e cioè sul fattore economico: se mi dici di non avere i soldi per andare a prendere un gelato e poi scopro che ti vai a comprare la stecchetta allora puoi morire proprio. Cioè, non accetto che il mio ragazzo preferisca fumare a fare una passeggiata con me. Su questo spero conveniate anche voi... o no?)
Nella mia mente malata c'è il pensiero che io e Daniele torneremo insieme rendendoci conto di non poter stare l'uno senza l'altro e allo stesso tempo cambieremo i nostri caratteri rendendoci conto che la cosa più importante è stare insieme, costruirci un futuro e poi sposarci.
Sogna ragazza, sogna.
Lui è a Catania, si diverte, esce, conosce gente, conosce ragazze.
Io sono qui, lavoro, sono stanca, esco, conosco gente, non conosco molti ragazzi ma tant'è.
Ci siamo lasciati perchè insieme non facevamo scintille da un pezzo.
Io l'ho lasciato libero pensando e sperando che da solo si rendesse conto di voler stare con me, di vivere a Londra ma non sotto mia costrizione, di crescere senza che gli tenessi io la mano.
L'ho lasciato sperando che tornasse grazie alla libertà acquisita.
Ed invece la libertà lo sta giustamente facendo volare. E sono felice per lui.
Però mi manca.
.
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70 commenti:
Se uno mi rompesse l'anima perché mi bevo una birra (o mi metto il rossetto, o mi guardo le serie tv, o quel che ti pare) non credo proprio che farei carte false per passarci del tempo, onestamente. Tu speravi che "crescesse senza che gli tenessi tu la mano", ma onestamente la maturità, per me, è anche allontanare chi ti controlla e non ti permette di essere te stesso.
e*
Lo so.
Non sono mai stata tanto altruista come quando gli ho detto di finirla.
Hai presente la frase fatta "Non sei tu, sono io"?
Ecco, sa tanto di scusa ma nel nostro caso lui aveva bisogno di libertà e non riusciva a prendersela da solo, dato che mi voleva bene.
Però se consapevolmente potessimo vivere "felici e contenti" non potrei che gioirne.
Ma infatti hai fatto la cosa giusta, secondo me. Ma quando andavi dalla psicologa parlavate di queste tue manie di controllo?
e*
Io non sogno il matrimonio, a dir la verità mi mette ansia, però avere una casa nostra in cui ritrovarlo o aspettarlo la sera mi piacerebbe, sì.
Mi spiace davvero per Daniele e mi ritrovo in molte tue parole, a volte anch'io credo dovrei lasciarlo libero, ci siamo messi insieme molto giovani ma poi, forse egoisticamente, penso che una persona che mi conosce a tal punto e con cui posso fare certe cose non la troverei più e allora metto da parte questi pensieri. Tu sei stata coraggiosa, e probabilmente hai fatto la scelta giusta, ma capisco quanto possa essere difficile ora. Inoltre anche a me con gli anni mi sembrava di essermi trasformata nella mammina della situazione e mi odiavo; col tempo mi sto ridimensionando, cerco di contare fino a 10 prima di parlare e di pensare che anche lui è un essere umano in fondo, che può avere dei vizi (senza cascare nell'eccesso) o fare un commento goliardico in compagnia di amici. Dentro mi si rivoltano ancora le viscere, lo ammetto, ma da quando almeno "esteriormente" sono più comprensiva e "permissiva" mi accorgo che lui è più rilassato, mi parla di più, mi nasconde meno cose. Io credo che in futuro, dato che già ci stai riflettendo ora, diventerai più matura anche tu su questo punto. Anche se credo che se il mio fidanzato fumasse un pacchetto di sigarette al giorno gli romperei i coglioni comunque, maturità o non maturità.
Ora cerca di concentrarti su te stessa, purtroppo puoi solo cercare di andare avanti, lavorare, fare questa benedetta dieta. Ci vuole tanto tempo, ma a volte il tempo che passa è la miglior medicina. Magari un giorno non penserai più a lui o magari vi rivedrete. In ogni caso spero solo che tu possa stare meglio.
BlackTea
Sei un cuore di amore, Cup <3
'Penso di avere ragione su una cosa però, e cioè sul fattore economico: se mi dici di non avere i soldi per andare a prendere un gelato e poi scopro che ti vai a comprare la stecchetta allora puoi morire proprio.'
Scusami sai, non è per aggredirti, ma tu spendi continuamente soldi per comprare cianfrusaglie. Se uno preferisce spendere 10 euro per comprare una stecca di fumo o un paio di birre piuttosto che 20 smalti, tu cosa hai da dire!?!?
Io per esempio se avessi 200 euro da parte non li spenderei mai per farmi un tatuaggio, me ne metterei da parte altri 200 e andrei a farmi un viaggio. Ma io sono io, non posso imporre ad altri il mio comportamento o criticarli perché non la pensano come me...
Sinceramente questa non l'ho proprio capita... mi spiace Cup...
Ile
In generale, non capisco questo bisogno di "correggere" la persona con cui si sta. Rendetevi conto di che inferno sarebbe la vostra vita accanto a uno che vi rimprovera se mettete uno smalto colorato o ridete a voce troppo alta...
ero sempre io, qua sopra.
e*
Ti manca solo perché non c'è, perché sei sola, e sai che lui si diverte. Se fosse lì gli romperesti le palle con qualcuna delle tue manie, e comunque non avresti alcuna voglia di fare cose con lui. Fattene una ragione.
Ile, se posso permettermi credo di aver capito che giuliana si incazzerebbe se scoprisse che il suo fidanzato risparmia soldi su un gelato (e quindi un potenziale pomeriggio passato insieme) e poi però va a spendere fior di soldi per una stecca. Non credo che lei in passato abbia comprato cianfrusaglie per poi dire "scusa dani non posso uscire non ho soldi per il gelato" (credo che giuliana facesse un esempio per eccesso comunque).
e* non so dirti come mai ma ad alcune ragazze, me compresa, dopo un po' scatta la sindrome della mammina rompicoglioni. Io me ne rendevo conto e mi odiavo per questo ma era più forte di me. Io sto maturando molto, col tempo, da questo punto di vista, e credo anche giuliana, dato che almeno si pone il problema. Ma io continuo a vedere ragazze che sono delle rompipalle insopportabili con i fidanzati e non hanno nessuna intenzione di smetterla. Ragazzi che rimproverano per il colore dello smalto ne ho visti comunque.....
BlackTea
Bah Cup... Io sono vegetariana (lo sono, non ho l'"ossessione per"), eppure non mi sognerei mai di "piegare" alle mie convinzioni nessuno.
Se sentissi la necessità di avere accanto una persona con le mie stesse idee, la cercherei così. Fin dall'inizio.
Con questo non voglio dire che "Si deve amare per quello che si è sempre e comunque": sono dell'idea che per stare bene con un altro essere pensante si debba essere bravi ad aggiustare il tiro, a cercare compromessi.
Ma inculcare nella testa degli altri le tue convinzioni o peggio costringerli ad uno stile di vita che non sentono loro lo trovo abominevole.
Sinceramente se Daniele si fosse piegato (ed è questo che in fondo volevi, piegarlo, no? A Londra perché ci vuoi andare tu, non fumare perché tu hai deciso che è giusto così -mi par di ricordare fumassi anche tu, prima-, bere no perché sei oggi sei di sponda straight edge), avrebbe dimostrato poco amore per se stesso.
E chi non ama se stesso difficilmente saprà amare gli altri.
E questo vale anche per te.
Poi il matrimonio... Bah, Cup... Non è l'ennesimo futuro felice (prima c'era Londra) dietro il quale ti nascondi per non accettare che sei infelice nel presente?
(Ok, questo è un commento per il quale verrò accusata di essere una tua hater, ma è così che la penso, quindi..)
ma scusa tu potevi strafogarti di tutto, comprare cianfrusaglie, ecc ecc e questo poveretto manco la birra poteva bersi?ma ti rendi conto dell'assurdità della cosa?anche lui poteva dirti non mangiare, segui la dieta, no a questo e a quello, boh ragioni come una bambina dell'asilo nido...
ma se non gli è mai piaciuta londra davvero ,come speravi che lasciandolo libero decidesse di tornare lì spontanemanete?non ti è chiaro che lui vive bene dove si trova adesso?
*spontaneamente
BlackTea, credo che in gran parte lo si faccia (ragazzi e ragazze) perché l'altro te lo permette. Una volta vai un po' oltre, e lui rimane con te lo stesso... e intanto hai capito che l'asticella del limite è un po' più in là di quello che credevi e ne approfitti, anche inconsciamente. Sapere di avere un controllo sull'altra persona dà sicurezza, soprattutto se si è giovani e insicure. Ma un rapporto vero, fatto di amore e rispetto reciproco, è un'altra cosa.
e*
Blacktea: Ok, ma perché per passare del tempo insieme bisogna per forza andare in giro a spendere soldi in gelati, caffè e roba simile?!? O__o
Anche io conosco ragazzi che rompono le palle per il colore dello smalto sbagliato. Il mio, ad esempio. E nonostante in fondo sappia che lo fa con toni scherzosi (pur pensandolo), mi ci gira le palle e ogni volta mi viene voglia di mandato a cagare. Questo per dire che essere criticati costantemente è veramente odioso, e la sindrome della mammina rompipalle dovremmo imparare tutti a sedarla un po'. Resta il fatto che se uno si sfascia di sigarette, è giusto farlo notare.
Per il resto, quoto Sluggard. Attenta a non idealizzare troppo. Il presente anche se schifoso, sarà sempre meglio di un futuro ipotetico.
Un abbraccio
vabbè sta tedda che le vengono i giramenti di maroni xkè il ragazzo le dice che si mette smalti di merda è il top proprio -_-'''''
x quanto riguarda te cup, non riesco a rimproverarti nulla dopo aver letto il post. Un abbraccio :)
Ciao Giuliana, un bel post e finalmente del cuore per Daniele, che diciamocelo, sul tuo blog ha spesso fatto la figura del poco furbo o del "maleamato". Concordo con chi ti dice che probabilmente questa mancanza cosi forte viene dal fatto che tu sei a Londra, lavori, sei sfinita, esci solo ogni tanto (tra l'altro, come milioni di persone, diciamo probabilmente come la gente normale) mentre lui invece di struggersi nelle lacrime di dolore e rigirarsi nelle lenzuola e' a CT, al caldo, l'estate comincia, lui esce e si diverte. E vero che non si puo accettare tutto per amore (voglio dire, se il tipo e' alcolizzato o malvivente) ma e' vero anche che non si puo rompere le balle per tutto. Voglio dire, se tu gli impedivi di bere una birra lui cosa avrebbe dovuto fare? impedirti di ingozzarti? e lui lo ha mai fatto?
io credo fermamente che si cambi per amore, ma e' un cambiamento che arriva praticamente naturalmente, non e imposto dall'altra persona a parole ma e' la strada che viene spontaneo seguire in quel momento. E forse e' da quello che riconosci la persona giusta, come credo sia accaduto a me. Io e Lui eravamo due persone molto diverse quando ci siamo conosciute, quattro anni fa, pero non c'e stata costrizione nei nostri cambiamenti, ci siamo adattati l'uno all'altra, se posso dire...morbidamente.
Morale della favola: secondo me, stare da sola un pochino ti farebbe bene invece di volere un fidanzato per avere qualcuno, Daniele col tempo andra a rchiviato, e tu capirai cosa fare, dove andare. Ora concentrati sul tuo corpo e sulla tua mente, che sono le cose piu importanti e le tue esigenze primarie.
Ciao Cup,
secondo me il'porto sicuro dove rifugiarmi dopo una giornata stressante' devi per prima essere tu.
Dare la responsabilita' ad un altro di farci sentire bene non credo possa funzionare.
Tornare a casa, sederti in camera con un po' di musica, una tazza di the, magari un libro (!) o uno show da guardare su internet.. questo potrebbe gia' essere un porto sicuro - tu stai bene da sola con te stessa?
Secondo me quando stai bene tu con te stessa, gli altri staranno bene con te, e troverai qualcuno che -pur stando bene con se stesso- scopre che con te sta meglio!
Gio(Uk)
sono d'accordissimo con giò dell'ultimo commento.
tu ci stai bene con te stessa?
ti ami?
altro non c'è.
su dani ne abbiamo già parlato insieme, non avevo certo capito la tua ossessione per lo straight edge. io lo sono naturalmente, non fumo e bevo alcolici solo per fare un brindisi, ma nessuno mi ha mai costretto a esser così. semplicemente non è il mio stile di vita. quando ti impongono comportamenti pesa, tanto più se te li impone una persona che è al tuo stesso livello (posso ancora capire un genitore ma...)
intanto stai facendo balzi avanti, un post come questo dimostra una maturità mica da ridere, sei riuscita a lasciarlo andare e non è da tutti andare contro i propri sentimenti profondi per dare un'imbeccata a una persona passiva.
tu probabilmente speri che torni da te in lacrime, ti dico quasi sicuramente che questo non accadrà, se ho ben capito i tipi di persona che siete. ma anni di storia insieme e di armonia non si cancellano così da un giorno all'altro.
auguri per tutto
Certo perché una birra al sabato sera ammazza, mentre invece abbuffarsi un giorno e l'altro vivere di zuppa è un toccasana per la salute...MA RIPIJATE
Scusate eh, ma a quanto mi risulta fumare sigarette e bere birra non è sinonimo di disturbi psicologici (ovviamente escludendo casi limite di alcolismo o tabagismo che ti manda all'ospedale) mentre mangiare in maniera incontrollata e ingrassare, in molti casi, non è questione di avere uno stile di vita non sano ma dietro si nascondono disturbi veri e propri come nel caso, credo, di cup. Anche accumulare roba lo è. Certo criticare il proprio ragazzo per una birra e una sigaretta è esagerato, ma ribaltarle la frittata dicendole che deve stare zitta perché è lei la prima ad avere dei vizi sbagliati è scorretto, perché nel suo caso non sono vizi, ma problemi, disturbi o come li volete chiamare. Un paio di manrovesci, due calci in culo e un bello sputo nel piatto se li meriterebbero certi personaggi che ti scrivono. Steven, vagliele a dire di persona certe cose. Non credo avresti tanto coraggio. Nascondersi dietro uno schermo è facile, vigliacco. E trolleggiare può essere divertente, te ne do atto, ma il modo in cui lo fai tu è davvero meschino.
MB
ma sì, si vede lontano un miglio che è un povero frustrato, ignoratelo come si fa coi pazzi.
Io i suoi commenti li cancello tutti oramai.
Nel caso di Daniele non si trattava di una sigaretta ma d'altro, e fumato quotidianamente e non solo saltuariamente.
Però ho ammesso tranquillamente che me la prendevo per qualsiasi cosa, anche per una birretta presa ogni tanto.
Ma ti sembra che devi scrivere certe cose private di una persona che non sei tu e che ha diritto alla sua privacy soprattutto su cose come l'eventuale consumo di sostanze? Guarda che tu non sei normale, io ti riempirei di mazzate al posto suo.
Ma che problema avete?
Fumare non è un segreto, o almeno non lo è mai stato per lui.
Se voi o chi conoscete fate/fanno le cose vergognandosene o nascondendole, non vuol dire che siano tutti così.
Non sto dicendo nulla di nuovo, non sto sputtanando nessuno e non sto svelando nessun segreto.
Nè tantomeno lui si offende (legge il mio blog e ci sentiamo in privato, per cui so ciò che dico).
Il problema é che certe cose le dici solo ORA.. e non prima.. non ti sembra "strano" tutto questo ?
Ma forse non l'avevo scritto sul blog, ma nella vita reale o su Fb non l'abbiamo mai nascosto.
il fatto che tu racconti delle tue ragadi non significa che i tuoi amici, le tue sorelle, o il tuo ex ragazzo abbiano voglia di essere messi altrettanto in piazza.
Dovresti crescere e imparare l'educazione
Non credo che giulianella abbia mai svelato segreti o spettegolato di persone qui sul blog (semmai lo avrà fatto dal vivo, ma chi non ha peccato scagli la prima pietra) perciò se scrive che dani fuma a quanto pare non è qualcosa che lui vuole tenere nascosto e se parla di ragadi o peli sulle gambe a mio parere non c'è nulla di scandaloso...potete dire che è priva di pudore o quello che volete, io sinceramente preferisco persone che parlano molto sinceramente di peli o problemi fisici piuttosto che quelle che si vergognano a dire che scoreggiano ma poi le mollano a tradimento in stanze piene di persone.
Ciò che mi da fastidio di giulianella è la mancanza di coerenza, cioè, prima di trovare uno straccio di fidanzato faceva l'acida moralista criticona per poi parlare sempre di sesso, fumava sigarette (che fanno altrettanto, se non più male, di una canna al giorno) e poi però chi fuma è uno sfigato, si è ubriacata anche lei ma chi beve la birra lo fa per fare il convintone, era gelosa e guai che i suoi ex girassero lo sguardo verso altre ma poi lei è la prima a fantasticare su altri, dani le faceva venire i nervi ed ora che è a casa e sta bene vorrebbe sposarlo. Amo il tuo parlare sincero ma davvero non capisco questa tua incoerenza.
Va beh dai, mica si fanno le pere! Che palle!
Oh mamma mia.
Un sentito grazie alla Legge Basaglia, che ci permette di godere di queste chicche.
Grazie Basaglia .. e grazie anche alla sluggard di esistere, pensa che mortorio sarebbe questo blog senza di te.
gli ultimi quattro anonimi sono steven. lo stile è super riconoscibile. hai capito che la ciambella ti censura e quindi ti sfoghi anonimamente. lo stile è inconfondibilmente il tuo. rassegnati sei riconoscibile. e sfigato.
Belin come si sono evoluti i tuoi commentatori! Quasi li preferivo quando scrivevano frasi del tipo "sei un cesso a pedali".
Mi ritiro nello stanzino claustrofobico. Au revoir
"sei un cesso a pedali"
.. anche senza pedali
Ahahah Grazia, quella t'e' proprio rimasta in mente eh?! In effetti non e' niente male, non l'ho piu' usata, ma dovrei recuperarla... ;)
Con affetto di antica rivalita',
LS
PS: specifico che qua sopra non sono io eh...
Non la conoscevo e mi hai aperto un mondo nuovo. Fino ad allora usavo solamente "sei un cofano picchiato".LOL
Per le altre: drogatevi un po' anche voi, magari con dei trip, così il mondo vi apparirà più bello. Meno cessi a pedali per tutte.
Anche io ho avuto la sindrome della "madre-fidanzata" con un mio ex. Io "ero sua madre" , ma perchè lui da solo non faceva nulla. Poi quando mi ha mollata per una ragazzina 10 anni più giovane di me, ho capito che il mio desiderio di cambiarlo celava semplicemente la consapevolezza che lui non era la persona giusta per me. E ad accettare tutta questa situazione spiacevole ero io. Penso che se una relazione ci abbruttisce, dovremmo proprio eliminarla.
P.s.
Al negozio Secret society of vegan a King cross dovresti trovare un sacco di straight edge! <3 Ne conosco un paio! <3
Guardate che io mica ho detto che fumare una canna è sbagliato, però trovo che essendo in questo paese sostanzialmente un reato, non trovo affatto carino nè educato diffondere ai quattro venti fatti personali di questo genere, oltretutto con una persona che non sta nemmeno più insieme a te.
Ultimo anonimo allora dani rischia la galera, se un poliziotto legge il blog potrebbe anche rintracciarlo e arrestarlo! C'è tutto effettivamente: testimoni, prove...se sniff un po lo schermo sentirai che ogni volta che dani viene citato esce un vago odore di cannabis Ahah ahaahahahajajsh ma fammi il piacere..... Voi volete rompere i marones e basta
allora raccontate i cazzi altrui a destra e a manca senza pensare. così sì che siete furbi.
è una banale questione di rispetto, non timore dell'ispettore gadget, cretina.
Il tutto senza contare che se uno volesse inculare la ciambelle persino piu' di quanto non riesca benissimo giá a lei da sola... basterebbe fare una spiata anche con mail anonima al manager del baretto-ristorante benugo di st.pancras dove lavora e sputtanarla definitivamente con una "soffiata" et voilá ... il gioco é fatto. Occhio ciambella che dani non abbia lasciato bustine di "roba" da te o tra le tue cose come souvenir... e se la usi anche tu quella robaccia... ascolta un consiglio buono... lascia perdere e smettila.
OMG
WTF
o_O
Ciao Steven! Ma non ti stanchi mai di commentare anonimamente? La metà dei commenti anonimi qui sono tuoi.......
alcuni di voi commentatori anonimi fate pena. quanta cattiveria gratutita
prontuario per aree tematiche dell'eloquio-tipo:
A-froitaliani, italiani capre, africani, afroitalia siciliani mafia
-Merdusconi
-Ciambs, ciambella, panzona, puzzona, obesa
-meriteresti che ti sputino, ti stuprino, ti picchino, ecc
-soffri
quasi quasi ci faccio un generatore javascript di frasi
Dovresti iniziare a scrivere anche di ciò che sta andando bene, io lo trovo piuttosto terapeutico;-) R.
ogni tanto ti leggo. non sempre condivido quello che scrivi ma rispetto i punti di vista altrui.
non ho mai commentato, ma oggi mi sento in dovere di farlo, perchè mi rispecchio pienamente in ciò che hai scritto.
è come se l'avessi scritto io questo post, ogni singola riga, ogni singola parola.
sto vivendo lo stesso problema col mio ragazzo.
ti stringo.
Giuliana hai mai pensato che tu e Daniele, a un certo punto, avete cominciato a dare un diverso peso al rapporto?
Tu, sicuramente più progettuale, hai deciso di trasferirti a Londra e hai portato avanti la scelta, malgrado le difficoltà. Daniele, al contrario, ti ha piantato in asso a pochi giorni da una partenza tanto sognata, quanto fissata con congruo anticipo. La cosa più deprimente? La storia della vespa, tirata in ballo come impegno economico "giustificativo" del mancato trasferimento.
Poi, a un certo punto, Daniele viene a Londra. Daniele (e scusa la franchezza) forse è pago della sua mediocrità, fatta di certezze tipo "solita compagnia, solito paese, solite facce". Il bere e il fumo, a te già noti, forse si sono manifestati in tutta la loro importanza solo vivendo sotto lo stesso tetto e a questo punto dico che l'esperienza, malgrado tutto, sia stata per te positiva.....Adesso non voglio offendere persone che non conosco, però se preferisci acquistare erba, piuttosto che qualcosa da condividere con la tua ragazza, significa che, nella tua (cioè di Daniele) scala di priorità, i vizi, anzi le dipendenze personali, hanno un peso prevalente, tanto da diventare egoista. Tu, malgrado il problema di binge, non hai riservato a Daniele lo stesso trattamento.....
Ultima cosa: chiusa una porta, si apre un portone.
Ma in tutto ciò tutti sti spara sentenze, compreso l'ultimo, hanno idea di come potesse venir trattato Daniele? Di come potesse essere il loro rapporto? Io non lo so, ma solo perché è lei a scrivere non significa che abbia tutte le ragioni. Solo perché lei voleva trasferirsi a Londra non significa che il suo progetto di vita sia più importante o più giusto di altri. C'è chi non sogna di andarsene ma di stare vicino ai propri cari, lavorare nella propria città, farsi una canna la sera in compagnia di amici piuttosto che in una città straniera della quale non gli frega nulla. C'è qualcosa di male per caso? Lui l ha anche seguita solo per amore, ci ha provato, poi ovviamente se n'è andata. E che ne sapete poi di come sono andate le cose davvero? Lui o lei potrebbero anche essersi innamorati di un altro e questo potrebbe essere il motivo del forzato trasferimento. Non sapete niente, non potete parlare. Che ne sapete del trattamento che lei riservava a Daniele degli attacchi di binge? Potrebbe averlo trattato malissimo, e questo anche può voler dire essere egoisti.
Ma infatti nemmeno io capisco tutta sta smania di fare gli psicologi e giudicare situazioni che non si conoscono. Parlate solo basandovi sulle parole di Giuliana per piacere, evitando di sputare sentenze su persone (in questo caso Daniele) che sicuramente avranno i loro torti e le loro colpe in tutto ciò, ma che non conoscete.
ClairedeLune
Io ho scritto certe cose ma voi siete subito saltati a conclusioni affrettate.
Daniele, proprio da quando era salito non aveva mai speso un solo centesimo per fumare. Mai in nessuna occasione.
Il problema si poneva a Catania, quando in teoria avremmo dovuto fare cose come le persone normali, come appunto prendere un caffè o un gelato, o andare al cinema o...
Anonimo 13:52 , grazie per il tuo commento.
Ahimè, mi hanno rubato la password dell'indirizzo email che c'è sul blog, ma se vuoi scrivermi in privato dimmi che sarò felice di ascoltarti.
Anonimo 14:08 , sì, ci ho pensato, ma anche io sono una persona squilibrata.
Eravamo arrivati al punto in cui io stavo a letto per ore ed ore dopo il lavoro, e lui faceva tutto: sistemava la camera, cucinava, si occupava di pulire ecc.
Io vegetavo distesa e mi alzavo solo per fare pipì praticamente.
In questi giorni di riflessione ho capito che il problema sono io, non eravamo noi (che comunque come coppia non funzionavamo granchè, inutile fingere altro). Per cui, anche se suonerà una frase falsa, direi che l'ho salvato, seppur con le conseguenze del caso.
Per quanto riguarda la nostra disparità, hai ragione anche: io vorrei davvero sposarmi. Ma non nel senso di organizzare un matrimonio, però vorrei avere una relazione stabile, seria e profonda con qualcuno che mi ami così tanto da voler prendere un impegno serio ed importante come il matrimonio.
Daniele, pur essendo salito per stare con me (di malavoglia, ma è pur sempre salito), viveva le sue giornate dicendo che era inutile pensare al futuro.
Pensieri diametralmente opposti dunque.
Adesso che io e lui siamo liberi, lui esce e si diverte, e a me l'idea di stare con qualcun altro non mi sfiora neanche minimamente invece. Esco con le mie amiche e mi diverto anche io, ma non cerco ragazzi con cui avere storielle.
Non mi interessano proprio le avventure. Forse sono fatta male io...
Gli uomini in certe cose sono proprio doversi da noi, sarà un luogo comune ma è così. Non è una verità assoluta ok, ma spesso anche se è la ragazza a lasciare poi quest'ultima non ha voglia di troieggiare in giro, mentre gli uomini per dimenticare escono, si divertono e magari non dicono di no ad una sminuzzata con la cozza di turno. Che tristezza. Comunque mi pare un po' megalomane dire "l'ho salvato" :non credo tu sia stata altruistaa a tal punto da lasciarlo anche se ancora innamorata, credo che anche tu ti fossi stufata per una serie di ragioni, non sentivi più la scintilla o magari incontrando altri ragazzi sotto sotto ci avresti fatto un pensierino. Capita, solo che ora lui è lontano, a casa sua con i suoi amici e tu da brava maniaca del controllo e gelosa (si può essere gelosi anche se non innamorati) ora lo vorresti tutto per te lì. È normale se hai un carattere come il tuo ma non d'ore l ho salvato. Infine mi pare assurdo che tu in casa non facessi un bel niente, capisco la stanchezza ma insomma, ci sono donne che lavorano otto ore, puliscono la casa e si occupano di due o tre figli. Cosa dovrebbero fare loro? Io credo che anche il sovrappeso e il mal di schiena influiscano negativamente, ti credo che non 20 chili in più dopo essere stata in piedi ore hai solo voglia di sdraiarti. Sei giovane e devi risolvere questa situazione, facendo una dieta seria non improvvisandola. Hai bisogno di nutrizionista e psicologo a mio parere, perché non mi sembri solo una ragazza golosa e pigra, mi sembra che dietro ci siano ben altri problemi. A Catania eri riuscita a stare meglio, se proprio non ce la fai a tornare trova una soluzione a Londra. Scusa la schiettezza.
L'ho salvato nel senso che gli ho evitato di trascorrere altro tempo prezioso con me che gli toglievo la libertà, non nel senso che adesso la sua vita è splendida grazie al mio atteggiamento altruista.
ma il tempo passato con te poteva essere altrettanto prezioso, ci hai pensato? perché devi addossarti tutte le colpe continuamente? se stavi sdraiata a letto a non fare niente e gli rompevi l'anima era solo perché sei fatta così e c'è poco da fare oppure hai dei problemi da risolvere che potrebbero renderti diversa (migliore)? hai bisogno di un aiuto psicologico più che mai, i tuoi ragionamenti non tornano per qualsiasi persona sana di mente che ti legge dall'esterno. poi se tu preferisci continuare ad ascoltare chi ti fa solo complimenti o superficialmente ti dice di stringere i denti, che questo significa crescere e che ce la farai allora fai pure. Se gli toglievi la libertà ed eri un peso morto c'è una ragione, anzi ci sono più ragioni. ma la colpa non è tua. sarai punto e a capo col tuo prossimo ragazzo se non fai qualcosa, lo stesso dicasi per la dieta, la depressione e il resto.
Inutile darle suggerimenti, avvertimenti, tirate d'orecchie e consigli.... sprecate solo tempo .. non vi ascoltera' ...come ha fatto anche in passato, con la sua ignoranza, arroganza e stupiditá .. lasciate perdere... e come cercar di lavare la testa ad un'asina.
Inutile anche adirarvi con lei .. ignoratela... lasciatela cuocere nel suo brodo.
Anonimo 13:29, è che essendo un mio problema interno, mi viene normale darmene le colpe. Il cervello "malato" è comunque il mio :(
sì ma lo puoi modificare il tuo "cervello". con l'aiuto necessario ovviamente, non da sola. comunque libera o no di ascoltarmi. quasi sicuramente non farai nulla ma va bè, ci ho provato. e libera io di scriverti e di perdere tempo, se mi va (per gli anonimi sopra).
pffffff ... come se la ciambella avesse un cervello ..
se ti vuoi sposare devi sucarlo
Era da un po' che non ti leggevo e da fb non avevo capito nulla. Mi dispiace che sia finita ma il tuo comportamento è stato assolutamente maturo. Ci vuole tanto coraggio e tanto amore per l'altra persona per fare quello che hai fatto tu. Ti sei accorta che lui non era felice con te e che per amor tuo sopportava e sopportava e non riuscendo proprio a cambiare (rendendoti pure conto di essere eccessiva nella tua mania di controllo) hai fatto ciò che era più giusto per lui ma non per te. Se non è amore questo? Spero solo che lui abbia apprezzato, che ti stimi e che cerchi di mantenere un rapporto con te (ovviamente non subito, col tempo), perché sei una bella persona e rispettosa degli altri e se Dani è intelligente non dovrebbe volerti perdere dalla sua vita, qualunque sia il tuo ruolo. Un bacio
Roberta
io nn giudico ma è davvero disarmante leggere certe cazzate
il mondo è pieno di bimbiminkioni
bybl
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